“Ti andrebbe di scoprire l’America?”, disse Horst Mahnke, direttore della rivista tedesca Kristall, al fotografo ventisettenne Thomas Hoepker. “Certo”, rispose Hoepker.
Era il 1963 e Hoepker cominciò così il suo viaggio da New York fino alla costa del Pacifico. I grattacieli e gli skyline delle grandi metropoli vennero presto abbandonati per documentare un paese molto più problematico, bizzarro e commovente rispetto alla cartolina che gli europei avevano in mente.
Reno, Nevada, 1963. (Thomas Hoepker, Magnum)
Il risultato fu Heartland, uno dei primi esempi di fotogiornalismo interpretato in maniera personale.
Il reportage sarà in mostra fino al 15 giugno alla galleria Leica di Praga. (gd)
Houston, Texas, 1963. (Thomas Hoepker, Magnum)
San Francisco, California, 1963. (Thomas Hoepker, Magnum)
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it