Il museo Norman Rockwell di Stockbridge, nel Massachusetts, ha digitalizzato di recente circa cinquantamila fotografie scattate dall’artista statunitense grazie a una donazione di 150mila dollari provenienti dall’Institute of museum and library services.

Paesaggi urbani, momenti di vita quotidiana e ritratti a personaggi famosi. Queste sono le foto di Rockwell in cui si ritrovano tanti riferimenti alle opere su tela, molte delle quali fanno parte dell’immaginario di un’America felice e patriottica, quella del sogno, prima del Vietnam e della contestazione giovanile.

Uno degli scatti usati per realizzare il ritratto di Robert F. Kennedy, 1968.

Secondo la responsabile dell’archivio Venus Van Ness, la collezione offre uno sguardo inedito sui processi creativi, la vita personale di Rockwell e sull’epoca in cui viveva.

Per chi vuole conoscere meglio la sua opera e si trova a Roma, Palazzo Sciarra presenta la prima retrospettiva italiana dedicata all’artista, dall’11 novembre all’8 febbraio 2015.

Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it