Julio Fuentes era un giornalista. Aveva scritto un articolo per ricordare un altro giornalista, Miguel Gil, ucciso il 24 maggio 2000 in Sierra Leone. L’articolo è stato pubblicato nel libro Los ojos de la guerra. “Miguel e Kerem (un collega di Miguel, morto in Kosovo) sono stati uccisi mentre lavoravano in zone ad alto rischio senza la protezione dei giubbotti antiproiettile né di un veicolo blindato: un tragico errore che molti attribuiscono alla direzione della loro tv. (…) Non erano eroi, né soldati e neppure drogati. Per loro la fama era merda, e l’amicizia felicità. Giornalisti ‘d’élite’ mal pagati che hanno sacrificato involontariamente la loro vita per offrire alle tv del pianeta un pezzo di storia viva, crudele e spietata”. Julio Fuentes del Mundo, Maria Grazia Cutuli del Corriere della Sera, Harry Burton e Azizullah Haidari della Reuters sono stati uccisi il 19 novembre in Afghanistan. A loro rendiamo omaggio.
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