Sommario

L’uomo che salverà la musica

Le vendite dei dischi crollano. Ma per uscire dalla crisi le case discografiche puntano su concerti e magliette. E si affidano a Rick Rubin, il più grande produttore di musica indipendente

712 (28 settembre/5 ottobre 2007)
712 (28 settembre/5 ottobre 2007)

Americhe

A Jena la giustizia non è uguale per tutti

Europa

Imprendibile Karadzic

Opinioni

Tenebre angolane

Confronti

Lo shock di Naomi Klein

È uscito il nuovo saggio dell’autrice di No Logo. Una lucida analisi economica o uno schema ideologico applicato a realtà differenti?

Opinioni

Le speranze del dottor Haidar

Opinioni

Un commercio vitale

Opinioni

Lennon, on&on

Opinioni

Un libro per tutti

Scienza e tecnologia

Il polmone verde della Terra

Blog

Il miliardario caduto nella rete

Portfolio

Consumati

Le foto di Susana Raab

Opinioni

Chikungunya

La rotta più breve

Spesso la rotta più breve non è affatto quella che corrisponde a una linea dritta tracciata su una carta geografica. Leggi

Emirati Arabi Uniti

L’aeroporto globale

A Dubai s’incrociano gli arabi attratti dai costumi occidentali dell’emirato, i turisti che fanno shopping e i lavoratori precari. Una formula che assicura la crescita economica

Asia e Pacifico

In Nepal i maoisti escono dal governo

Cultura

Cinema, libri, musica, tv

Africa e Medio Oriente

Quando l’Africa aiuta se stessa

In copertina

Io salverò la musica

Rick Rubin è uno dei più famosi produttori di musica indipendente americana. È grazie a lui che gruppi come i Beastie Boys e i Red Hot Chili Peppers hanno fatto fortuna. Ora guida il colosso Columbia. E la sua missione è rilanciare l’industria discografica

Attualità

La rivoluzione dei monaci birmani

In Birmania le proteste contro il caro benzina si sono trasformate in una rivolta contro la dittatura. Le manifestazioni pacifiche dei monaci raccontate da Aung Zaw, dissidente e direttore del mensile Irrawaddy

Azerbaigian

La nostalgia del mare

Un amore impossibile nella Baku spaccata dal conflitto tra armeni e azeri. Un’odissea tenera e crudele raccontata dalla scrittrice bielorussa Svetlana Aleksievic

Viaggi

La muraglia indiana

Trentasei chilometri di bastioni difendono il forte di Kumbalgarh, nel Rajasthan. Un tesoro che da pochi anni è stato recuperato

Largo

Viale Anna Frank, viale Maria Callas, via Natalia Ginzburg, largo Anna Politkovskaja. Sarà piacevole passeggiare a villa Pamphili. Giovedì 4 ottobre, alle 15 in punto, il sindaco di Roma Walter Veltroni inaugura in una delle più belle ville della capitale un largo intitolato alla giornalista russa uccisa esattamente un anno fa. Ci saranno anche Vera, la figlia, e un rappresentante della Novaja Gazeta, il suo giornale. Sembra sia solo una coincidenza, ma la residenza privata dell’ambasciatore russo è proprio a due passi dall’ingresso di villa Pamphili. Certamente anche a lui farà piacere che una sua connazionale occupi un posto così importante nel cuore della città. Dubitiamo però che sarà presente alla cerimonia di giovedì prossimo. Troppo impegnato. Sono invece invitati tutti i lettori e le lettrici di Internazionale. E poi, di corsa a Ferrara. Sul nostro sito le informazioni pratiche e le novità dell’ultimo minuto. Leggi

Opinioni

Dostoevskij a Baghdad

Opinioni

5%

Idee

Coltivare il sorriso

Gesti di civiltà, sorprese gradite, risate a crepapelle: il buonumore ha effetti miracolosi sulla salute delle persone e sulla società

Italieni

Zanzare a Ravenna

Quest’estate nel ravennate c’è stata un’epidemia di febbre da chikungunya, un virus trasmesso dalla zanzara tigre. È il primo focolaio autoctono d’Europa. Un’inchiesta di Le Monde

Economia e lavoro

Affari con il caro estinto

Opinioni

Internet prima della tv

Opinioni

Prinz

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