Sommario

L’ora del Tibet

La cronaca dell’unico giornalista straniero a Lhasa. L’appello degli esuli tibetani. A cinque mesi dalle Olimpiadi, cosa cambierà per Pechino

736 (21/27 marzo 2008)
736 (21/27 marzo 2008)

In copertina

La resistenza di Lhasa

Pechino non farà concessioni. Se la comunità internazionale abbasserà la guardia la repressione sarà spietata. Parla il dissidente Tsering Topgyal

Tecnologia

La storia segreta dell’iPhone

Il telefonino della Apple ha sconvolto gli equilibri del settore della telefonia mobile. Toglie potere agli operatori per darne di più ai consumatori e ai produttori di cellulari. Wired spiega perché

Asia e Pacifico

I contadini indiani oppressi dai prestiti

Portfolio

Le memorie di un viaggio

Le foto di Dayanita Singh

Cultura

Cinema, libri, musica, tv

Economia e lavoro

La Cina comincia a diventare costosa

Scienza e tecnologia

La lunga evoluzione degli occhi

In copertina

L’ora del Tibet

Il corrispondente del settimanale britannico The Economist è l’unico giornalista rimasto a Lhasa durante i giorni della rivolta. Ecco la sua cronaca

Viaggi

La giungla ospitale

Nel cuore della foresta amazzonica ecuadoriana una tribù guaranì ha costruito un villaggio turistico ecocompatibile

Opinioni

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Israele

Le parole per non dirlo

I palestinesi sequestrano, aggrediscono, uccidono. I militari di Tel Aviv arrestano, reagiscono, sgombrano. Un giornalista israeliano analizza come la stampa del suo paese parla del conflitto

Ritratti

Emilio di Marzio. Il nuovo in una stanza

Ha trent’anni ed è ambizioso, convincente e simpatico. Il giovane consigliere comunale di Napoli rappresenta la nuova immagine del partito di Veltroni

Africa e Medio Oriente

La guida suprema conquista l’Iran

Blog

Non ci serve un miracolo

Il Kenya ha vissuto nella violenza troppo a lungo, convinto di aver bisogno solo di pillole antimalaria. Ma è inutile prendere dei farmaci sbagliati quando la diagnosi è un’altra

Opinioni

La tragedia dei mercati

Israele

Le tenebre avvolgono Gaza

Nessuna notizia, nessuna immagine: la stampa ha volutamente ignorato quello che è successo nella Striscia. L’atto di accusa di Gideon Levy

Opinioni

Saluti

Persepolis

“Quando si parla dell’Iran, soprattutto oggi, sembra che esistano solo i fanatici e gli estremisti islamici. In questo modo togliamo ogni umanità agli iraniani, li rendiamo astratti. Secondo me la vera divisione del mondo è tra chi è coglione e chi non lo è”. Marjane Satrapi è convinta dell’importanza di non avere convinzioni, pregiudizi, idee granitiche. Ma anche di avere dei valori per i quali battersi sempre e comunque: “L’istruzione, l’uguaglianza tra uomini e donne, la libertà d’espressione”. Da quando ha disegnato Persepolis, non può più tornare nel suo paese: “L’esilio ti mette in una condizione particolare: ti fa sentire un estraneo, rispetto a te stesso e agli altri”. È nata in Iran, ha vissuto in Austria, il marito è svedese, lavora in Francia, è appena rientrata da una tournée negli Stati Uniti dove il suo film è stato candidato agli Oscar. Martedì 25 marzo, alle 21, Marjane sarà a Roma, all’Auditorium, per un nuovo appuntamento delle lezioni di giornalismo di Internazionale. Leggi

Stati Uniti

Nella mente dell’assassino

Non sono dei maghi, ma neanche degli investigatori. Tracciano il profilo psicologico dei criminali per facilitare la loro cattura. Ecco come lavorano i profiler più famosi dell’Fbi

Europa

La Moldova scivola verso l’autoritarismo

Opinioni

L’estate dell’amore

Americhe

Lula scommette su Dilma Rousseff

Idee

In preda al panico

In caso non lo sapeste, presto l’influenza aviaria ci sterminerà tutti. Sempre che prima una pioggia di meteoriti non si abbatta sulla terra

Cultura

Ladri di libri

Per le piccole librerie i furti sono una piaga che può mandarle in rovina. E i proprietari sono pronti a tutto per combatterli, anche a rincorrere i taccheggiatori

Opinioni

Letteratura come catarsi

Opinioni

12 pollici indiani

Opinioni

Vittime di guerra

Svezia

Seconda patria

A sud di Stoccolma c’è una città dove migliaia di cristiani scappati dall’Iraq hanno trovato rifugio. Creando una comunità unita e integrata. Il reportage di Le Monde

Opinioni

Libia

Graphic journalism

Cartoline dall’Astigiano

Un fumetto di Sergio Ponchione

Opinioni

Autocensura lecita

Opinioni

Un’abile manipolatrice

Opinioni

Un incontro utile

In copertina

Un granello di sabbia contro le Olimpiadi

Pechino dice di aver liberato il Tibet da un regime oscurantista. I tibetani non lo negano. Ma non vogliono che la Cina cancelli la loro identità culturale e religiosa

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