Il vertice di Copenaghen rischia di essere inutile. Perché le decisioni più importanti sono già state prese dai paesi ricchi. Il Guardian svela come funzionano i negoziati.
“Il nostro governo favorisce i molti invece dei pochi: e per questo viene chiamato democrazia. Le leggi qui assicurano una giustizia eguale per tutti nelle loro dispute private, ma noi non ignoriamo mai i meriti dell’eccellenza. Quando un cittadino si distingue, allora esso sarà, a preferenza di altri, chiamato a servire lo stato, non come un atto di privilegio, ma come una ricompensa al merito, e la povertà non costituisce un impedimento. La libertà di cui godiamo si estende anche alla vita quotidiana. Noi non siamo sospettosi l’uno dell’altro e non infastidiamo mai il nostro prossimo se al nostro prossimo piace vivere a modo suo. Un cittadino ateniese non trascura i pubblici affari quando attende alle proprie faccende private. Ci hanno insegnato a rispettare i magistrati, e ci hanno anche insegnato a rispettare le leggi e a non dimenticare mai che dobbiamo proteggere coloro che ricevono offesa. Noi non consideriamo la discussione come un ostacolo sulla via della democrazia. Io proclamo che Atene è la scuola dell’Ellade e che ogni ateniese cresce sviluppando una felice versatilità, ed è per questo che la nostra città è aperta al mondo e noi non cacciamo mai uno straniero”. Dal discorso di Pericle agli ateniesi, nell’interpretazione teatrale di Paolo Rossi. Leggi
In molti processi l’innocenza e la colpevolezza degli imputati vengono decise sulla base di calcoli probabilistici incompleti o del tutto sbagliati.
Poteva essere un grande laboratorio di democrazia multietnica. Ma la corruzione e le tensioni religiose hanno prevalso. Oggi l’ex premier Anwar Ibrahim è l’ultima speranza del paese.
The phenomenal handclap band, A place to bury strangers, Zoey van Goey Leggi
La Cia, i marines e l’esercito filippino. Tutti all’inseguimento di uno dei terroristi asiatici più pericolosi. Una storia di spie e tradimenti raccontata da Mark Bowden
La religione può essere moderna? La sociologa turca si fa da anni la stessa domanda. Per trovare una risposta si è trasferita a Parigi.
Le Highlands scozzesi viste dallo scrittore palestinese Raja Shehadeh, che ha scoperto inaspettate similitudini tra la brughiera e la Cisgiordania.
Il fumetto di Aleksandar Zograf
Aspettavano l’inizio della conferenza stampa del primo ministro della Cisgiordania Salam Fayyad con alcuni dei suoi ospiti del Saban forum, l’evento organizzato ogni tre anni dal magnate israelo-americano dei media Haim Saban, che finanzia il Partito democratico statunitense.
C’erano quaranta americani (tra cui cinque deputati e tre senatori) e quaranta israeliani (tra cui il governatore della Banca d’Israele).
Dopo ho capito perché i giornalisti erano arrabbiati: gli era stato chiesto di arrivare a mezzogiorno per i controlli di sicurezza ed erano lì in attesa da un’ora e mezza.
Noi giornalisti israeliani siamo arrivati all’ultimo momento. “Tu non sei un rischio per la sicurezza perché sei ebrea”, mi ha detto un collega palestinese che lavora per la Reuters.
Fayyad ci ha detto in arabo che durante l’incontro al Saban forum aveva illustrato il suo programma: realizzare nei prossimi due anni uno stato palestinese entro i confini del 1967 con Gerusalemme come capitale. Ma nel riassunto del suo discorso in inglese non ha ripetuto tutte queste cose.
Poi il senatore americano Joseph Lieberman ha elogiato Fayyad e l’Autorità Nazionale Palestinese per i progressi fatti nella sicurezza e nell’economia: “In un certo senso noi siamo venuti qui come investitori. A Washington riferiremo che i soldi del Congresso statunitense sono stati spesi bene”. In altre parole: i palestinesi stanno facendo il loro dovere in cambio delle donazioni americane. Leggi
La ricerca non chiarisce se uomini e donne hanno una diversa tolleranza e percezione del freddo. Leggi
Il disegno di legge del governo Berlusconi che accorcia i tempi della prescrizione sembra una follia. Ma non dal punto di vista del presidente del consiglio, scrive l’Economist.
Unione europea e Stati Uniti fanno processare a Mombasa i pirati catturati nell’oceano Indiano. Gli imputati, però, non hanno nessuna garanzia legale.
Eric Hobsbawm
Javier Cercas
In Romania e in Moldova i rom benestanti costruiscono case grandi e colorate per le loro famiglie. Senza rinunciare alle tradizioni. Le foto di Carlo Gianferro.
Los Angeles vuole rilanciare il suo ruolo di capitale culturale. Un’occasione è fornita dai trent’anni del Museo di arte contemporanea della città.
Dal 7 al 18 dicembre Copenaghen ospita il summit dell’Onu sui cambiamenti climatici. Ma le decisioni più importanti sono state già prese da pochi paesi. L’inchiesta del Guardian sui retroscena delle trattative.
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