La commissione dell’Onu accusa Israele e Hamas di crimini di guerra nella Striscia di Gaza

Secondo il rapporto della commissione indipendente delle Nazioni Unite, entrambe le parti hanno commesso probabili violazioni del diritto internazionale durante l’offensiva nella Striscia di Gaza dell’estate del 2014 

L’Onu condanna Israele e Hamas per i possibili crimini di guerra a Gaza

Una commissione di inchiesta indipendente nominata dal Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite, ha pubblicato un rapporto in cui si accusano Israele e Hamas di probabili crimini di guerra, commessi nell’ambito della guerra nella Striscia di Gaza dell’estate 2014. Leggi

Israele pubblica un rapporto sull’offensiva nella Striscia di Gaza dell’estate 2014

Israele ha pubblicato un rapporto in cui sostiene che l’offensiva lanciata sulla Striscia di Gaza l’estate scorsa è stata legale e legittima. Si tratta di una mossa volta a invalidare le conclusioni contenute in un rapporto della commissione dei diritti umani delle Nazioni Unite, la cui pubblicazione è prevista la prossima settimana, sui presunti crimini di guerra compiuti da Israele e da Hamas durante i cinquanta giorni dell’operazione Margine di protezione. La pubblicazione del rapporto dell’Onu era stata rinviata a marzo, dopo che una commissione d’inchiesta indipendente aveva evidenziato la necessità di prendere in considerazione ulteriori informazioni.

Secondo l’Onu, i bombardamenti e le incursioni via terra dell’esercito israeliano tra luglio e agosto del 2014 hanno causato la morte di 2.256 palestinesi, tra cui 1.563 civili. Il nuovo rapporto del governo israeliano, lungo 277 pagine e basato su dichiarazioni e indagini interne, contesta i dati dell’Onu, sostenendo che solo il 36 per cento delle vittime palestinesi era composto da non combattenti, mentre molti miliziani sono stati scambiati per civili. Inoltre il rapporto sostiene che Israele non ha mai preso di mira intenzionalmente obiettivi civili.

In un intervento davanti al governo, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha nuovamente accusato i combattenti di Hamas di essersi nascosti dietro i civili nelle zone più popolose della Striscia. Un portavoce di Hamas ha definito il rapporto israeliano “senza valore” e ha riconfermato la volontà dell’organizzazione di chiedere un’inchiesta internazionale.

Chiesto il rinvio della pubblicazione del rapporto dell’Onu su Gaza

Una commissione d’inchiesta indipendente delle Nazioni Unite incaricata di indagare su possibili crimini di guerra commessi da Israele e da Hamas durante il conflitto a Gaza di luglio e agosto del 2014 ha chiesto di posticipare la pubblicazione del suo rapporto da marzo a giugno per prendere in considerazione ulteriori informazioni. Il lavoro doveva essere reso pubblico a Ginevra durante il consiglio dei diritti umani dell’Onu il 23 marzo. Israele ha chiesto che il rapporto sia accantonato. Reuters

Il presidente della commissione d’inchiesta che indagava sui crimini di guerra a Gaza si è dimesso

Il giurista canadese William Schabas si è dimesso dalla presidenza della commissione d’inchiesta delle Nazioni Unite incaricata di indagare sui possibili crimini di guerra commessi a Gaza nell’estate del 2014.

La presenza del giurista era stata contestata da Israele per “conflitto di interesse”, dovuto a una consulenza che Schabas aveva fornito all’Organizzazione per la liberazione della Palestina nel 2012.

Schabas ha inviato una lettera al presidente del consiglio dei diritti umani, l’ambasciatore tedesco Joachim Rücker, annunciando le sue dimissioni con effetto immediato. Schabas spera che la sua decisione “metterà fine ai dubbi sul conflitto di interesse” e ha sottolineato “la necessità di concentrarsi sul lavoro della missione, nell’interesse delle vittime di entrambe le parti”.

Nel conflitto dell’estate del 2014 sono morti 2.140 palestinesi, per la maggior parte civili, e 73 israeliani, in maggioranza militari. Afp

Le Nazioni Unite hanno aperto un’inchiesta sul conflitto nella Striscia di Gaza

A tre mesi dalla fine del conflitto in cui sono rimasti uccisi più di 2.100 palestinesi, le Nazioni Unite cominciano a indagare sulle violazioni delle strutture dell’Onu. Leggi

Si occuperà delle morti tra i civili rifugiati nelle scuole

Il segretario generale dell’Onu Ban Ki-moon ha annunciato l’apertura di un’inchiesta sugli attacchi alle strutture delle Nazioni Unite avvenuti durante la guerra israeliana nella Striscia di Gaza, cominciata l’8 luglio del 2014.

Ban Ki-moon ha spiegato che l’inchiesta servirà a capire perché decine di civili sono stati uccisi mentre erano rifugiati nelle scuole gestite dall’Onu. Il segretario generale ha aggiunto che l’indagine si occuperà anche delle scuole dove Hamas ha nascosto le armi. Bbc

Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Black Friday Promo