Una serie di articoli in occasione dei trent’anni dalla fine dell’Unione Sovietica.
A trent’anni dal crollo dell’Urss, la Russia di Putin ha disperatamente bisogno dei simboli, dei miti e della storia del passato sovietico. Per giustificare la sua stessa esistenza. Leggi
In Unione Sovietica il calcio in tv era una chimera. Cercare un modo per vedere le partite internazionali e procurarsi informazioni sulle grandi squadre europee erano imprese eccitanti e avventurose. I ricordi di uno scrittore georgiano, per la serie dedicata al crollo dell’Urss. Leggi
Per gli uomini e le donne moldavi cresciuti nell’Unione Sovietica l’indipendenza ha significato soprattutto libertà di scegliere. E ha portato alla consapevolezza di essere sospesi tra due lingue e due culture. Leggi
La scrittrice ucraina Katerina Miščenko racconta la vita nei grandi condomini collettivi, il trasferimento in Germania Est, il ritorno nell’Ucraina indipendente, la rivoluzione, il passato che ritorna. Il secondo articolo di una serie dedicata ai trent’anni del crollo dell’Urss. Leggi
L’infanzia da pioniere. Una nuova patria. La ricomparsa del sistema repressivo. Lo scrittore Viktor Martinovič racconta speranze e delusioni dell’indipendenza bielorussa, nel primo articolo di una serie dedicata ai trent’anni del crollo dell’Urss. Leggi
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