Il video della scena mi ha ricordato quello che successe 32 anni fa a una raccolta fondi per i democratici a New York. Bill Clinton stava parlando quando Bob Rafsky, un attivista… Leggi

Negli Stati Uniti ci sono stati altri due assalti a colpi d’arma da fuoco, con almeno un morto e diversi feriti. A Detroit, nello stato settentrionale del Michigan, una persona è stata uccisa e dieci sono rimaste ferite in una sparatoria durante una festa in un campetto da basket, frequentata da diversi bambini. Secondo le prime ricostruzioni fornite al quotidiano Detroit Free Press dal capo della polizia, Steve Dolunt, sembra che uno degli invitati fosse l’obiettivo dell’attacco. “Credo che gli altri si siano semplicemente trovati nel posto sbagliato al momento sbagliato” ha dichiarato Dolunt.

Tra i feriti ci sono almeno tre donne e la polizia sta ancora cercando i responsabili, scrive il giornale. A Filadelfia, in Pennsylvania, due bambini e cinque adulti sono stati feriti da un uomo che ha aperto il fuoco contro un gruppo di persone riunite per una festa di quartiere. Tra i feriti, ci sarebbero anche due bambini, di 18 mesi e dieci anni. Gli attacchi sono avvenuti pochi giorni dopo la sparatoria in una chiesa di Charleston, in South Carolina, che ha riacceso il dibattito sulla diffusione di armi negli Stati Uniti.

Nella prima parte del novecento la città di Detroit, in Michigan, acquistò fama e popolarità grazie alla crescita del mercato automobilistico e delle industrie collegate. Gli anni quaranta segnarono il boom di questa crescita, ma portarono con sé anche dei cambiamenti radicali. Leggi

Per quarant'anni Camilo José Vergara ha fotografato le comunità più povere ed emarginate degli Stati Uniti. In particolare ha dedicato il suo lavoro a Detroit, non solo per documentare il declino della città, ma anche la capacità dei suoi abitanti di reagire alla crisi. Leggi

Se un posto faceva parte della storia della musica americana, noi ci andavamo. Leggi