La polizia ha arrestato nove persone durante una manifestazione a St. Louis, in Missouri. La tensione è alta nella città statunitense, dopo che il 19 agosto un poliziotto ha ucciso un nero di 18 anni. Leggi
La scorsa notte la polizia si è scontrata di nuovo con i manifestanti, a Ferguson, in Missouri.
Circa duecento persone si sono radunate, per la quarta notte consecutiva, per ricordare la morte di Michael Brown, il nero di diciotto anni ucciso un anno fa da un poliziotto bianco. Sono state lanciate pietre e bottiglie di plastica contro le forze dell’ordine. E la polizia ha arrestato una decina di manifestanti.
Ieri le autorità hanno dichiarato lo stato d’emergenza nella contea di St. Louis.
La polizia di Ferguson la scorsa notte ha sparato a una persona che aveva aperto il fuoco contro alcuni agenti in borghese durante la manifestazioni per l’anniversario della morte di Michael Brown. Leggi
Il 9 agosto del 2014, un anno fa, è stato ucciso a Ferguson, in Missouri, Michael Brown, un ragazzo nero di 18 anni. Brown era disarmato e, secondo alcuni testimoni, aveva le mani alzate quando un poliziotto gli ha sparato. Lucas Jackson ha fotografato le munizioni usate dalla polizia raccolte per le strade di Ferguson durante le proteste andate avanti per giorni nell’agosto del 2014. Leggi
Dopo quasi un anno dall’uccisione di un adolescente nero da parte di un poliziotto bianco, la città di Ferguson, in Missouri, ha assunto un nuovo capo della polizia nero. Leggi
Almeno due persone sono rimaste ferite in due distinte sparatorie a Ferguson, in Missouri, durante una protesta in sostegno della comunità afroamericana di Baltimora. Centinaia di persone sono scese in strada nella città, dove ad agosto del 2014, Michael Brown, un ragazzo nero di 18 anni, è stato ucciso da un poliziotto. I manifestanti hanno lanciato pietre contro la polizia.
Un video amatoriale di una delle sparatorie:
La famiglia di Michael Brown, il ragazzo nero di 18 anni ucciso ad agosto da un poliziotto di Ferguson in Missouri, ha annunciato che farà causa all’amministrazione cittadina per “omicidio colposo”. Un agente della polizia di Ferguson, Darren Wilson, aveva sparato a Brown dopo averlo fermato per il furto di una scatola di sigari. La morte del ragazzo scatenò un’ondata di proteste in tutti gli Stati Uniti, oltre ad alimentare per mesi il dibattito sui rapporti razziali nel paese e sull’uso eccessivo della forza da parte delle forze dell’ordine.
Un grand jury della Contea di Saint Louis ha deciso nel novembre scorso di non incriminare Wilson, dopo che il poliziotto ha sostenuto di aver agito per autodifesa. Secondo altri testimoni, Brown aveva già alzato le mani in segno di resa quando il poliziotto ha aperto il fuoco. Un’inchiesta successiva del dipartimento di giustizia ha sostenuto la decisione del grand jury, affermando che non c’erano prove sufficienti contro l’agente.
Sei poliziotti sono stati sospesi in relazione al caso di Freddie Gray, un ragazzo nero di 25 anni morto domenica in ospedale in seguito alle ferite riportate durante l’arresto una settimana fa a Baltimora. Dopo giornate di proteste e cortei, che sono continuati anche nella serata di ieri, la sindaca Stephanie Rawlings-Blake e il commissario di polizia Anthony W. Batts hanno lanciato un appello alla calma assicurando un’indagine approfondita sull’accaduto.
La vicenda è rimbalzata sui mezzi d’informazione statunitensi per via delle tensioni a sfondo razziale che agitano da circa un anno gran parte del paese, dopo che l’estate scorsa un poliziotto bianco ha ucciso un ragazzo nero di diciotto anni disarmato, a Ferguson, in Missouri. Da allora si sono susseguiti altri casi del genere, l’ultimo dei quali risale a pochi giorni fa quando un poliziotto bianco ha sparato dei colpi alla schiena di un altro nero disarmato che fuggiva dopo essere stato fermato per un fanalino guasto, a North Charleston, in South Carolina. L’agente, poi arrestato e incriminato, è stato incastrato da un video girato da un testimone con il cellulare.
Negli Stati Uniti un uomo di vent’anni è stato arrestato con l’accusa di aver sparato a due poliziotti il 12 marzo, durante delle proteste davanti al commissariato di Ferguson, in Missouri, dove decine di persone stavano protestando dopo la notizia delle dimissioni del capo della polizia Thomas Jackson.
Le forze dell’ordine hanno dichiarato che l’uomo, Jeffrey L. Williams, ha detto di aver sparato agli agenti per sbaglio mentre si trovava a bordo della sua auto. Ha aggiunto che stava cercando di colpire qualcun altro. Williams è stato arrestato sabato. The New York Times
Non è una giornata mondiale come le altre. Non è stata istituita dalle Nazioni Unite, la conoscono ancora in pochi, ma è nata per denunciare una realtà che tocca molte persone, come ci ricorda in questi giorni la rivolta di Ferguson. Il 15 marzo è la giornata mondiale contro gli abusi di polizia. Leggi
A Ferguson, in Missouri, sono stati dimessi dall’ospedale i due poliziotti feriti in una sparatoria avvenuta all’esterno del commissariato della città durante alcune proteste. Il presidente degli Stati Uniti Barack Obama ha detto che non ci sono scusanti per quello che ha definito “un atto criminale”. I due poliziotti sono stati feriti da colpi di arma da fuoco e i responsabili non sono stati ancora individuati. Qualche centinaio di persone protestavano il 12 marzo per chiedere le dimissioni del capo della polizia di Ferguson, dopo che un rapporto del dipartimento di giustizia ha denunciato gli abusi sistematici della polizia di Ferguson contro la popolazione nera della città. The New York Times
A Ferguson, in Missouri, poco dopo la mezzanotte del 12 marzo due poliziotti sono stati feriti da alcuni colpi di arma da fuoco sparati durante una protesta che era in corso davanti al commissariato di polizia. I due agenti sono stati ricoverati in ospedale a St. Louis. Leggi
A Ferguson, in Missouri, poco dopo la mezzanotte del 12 marzo due poliziotti sono stati feriti da colpi di arma da fuoco sparati durante una protesta fuori dal commissariato della polizia. Cosa sappiamo:
The Guardian
Un manifestante ha filmato la protesta fuori del commissariato di polizia a Ferguson, in Missouri. Nel video si sentono i colpi di arma da fuoco sparati contro due poliziotti, rimasti feriti gravemente.
Gli agenti colpiti da spari a Ferguson sono stati feriti gravemente al volto e alla spalla. Uno appartiene al dipartimento della contea di St. Louis, il secondo alla città di Webster Groves. Lo ha dichiarato il capo della polizia di St. Louis Jon Belmar in conferenza stampa. The Guardian
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