Una serie di bombardamenti aerei dell’esercito siriano ha provocato la morte di almeno 27 persone nella provincia di Idlib, nel nord della Siria. Secondo le Nazioni Unite dal 2011 la guerra in Siria ha provocato circa 280mila morti e ha costretto più della metà degli abitanti del paese ad abbandonare le loro case. Il video dell’Afp. Leggi
La notizia era stata data da Charles Lister su Foreign Policy all’inizio di maggio in un articolo che aveva suscitato una certa attenzione tra gli analisti mediorientali. Ora il New York Times sembra confermarla: la leadership di Al Qaeda avrebbe deciso di creare un emirato in Siria attraverso la sua filiale locale, il Fronte al nusra. Leggi
I gruppi terroristici come lo Stato islamico e il Fronte al nusra usano il Captagon per inibire la paura dei loro miliziani durante le azioni di guerra e gli attentati. Leggi
I ribelli del Fronte al nusra, affiliati ad Al Qaeda, hanno preso il controllo della città siriana di Jisr al Shughour, una città che si trova nel nordovest del paese, sulla strada che collega Aleppo alla città portuale di Latakia. Lo denunciano le associazioni di attivisti per i diritti umani, mentre la tv di stato siriana afferma che l’esercito siriano sta ancora combattendo nella città, che è stata teatro di un’importante ribellione contro il padre di Bashar al Assad nel 1980.
Alcuni gruppi di jihadisti, tra cui il Fronte al nusra, legato ad Al Qaeda, hanno conquistato la città siriana di Idlib, per la prima volta da quando è cominciato il conflitto nel paese.
Con la presa della città, capitale della provincia nordoccidentale omonima Idlib, i miliziani controllano la seconda provincia dopo Raqqa, roccaforte del gruppo Stato islamico e bersaglio dei raid condotti dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti.
Ad ottobre i combattenti del gruppo Fronte al nusra hannolanciato una serie di attacchi contro l’edificio del governo siriano locale e alcuni posti di blocco a Idlib. Reuters
I ribelli jihadisti del Fronte al Nusra, l’organizzazione jihadista affiliata ad Al Qaeda, hanno catturato cinque membri dell’equipaggio di un elicottero militare del regime siriano nel nordovest del paese. Lo dichiara l’Osservatorio siriano per i diritti umani. Uno dei membri dell’equipaggio è stato ucciso, mentre gli altri sono tenuti prigionieri. L’elicottero è stato costretto a fare un atterraggio d’emergenza. Afp
Gli Stati Uniti nella notte tra il 18 e il 19 novembre hanno bombardato la città siriana di Harem, al confine con la Turchia.
L’attacco ha ucciso due combattenti del Fronte al nusra, l’organizzazione jihadista affiliata ad Al Qaeda. Lo annuncia l’Osservatorio siriano per i diritti umani, un’ong che ha sede nel Regno Unito. Reuters
Secondo l’Osservatorio siriano per i diritti umani un attacco compiuto nella notte dalla coalizione guidata dagli Stati Uniti nel nord di Aleppo, in Siria, ha ucciso almeno sei miliziani del Fronte al nusra, l’organizzazione jihadista affiliata ad Al Qaeda. Reuters
La coalizione internazionale guidata dagli Stati Uniti ha condotto all’alba del 6 novembre dei raid contro le postazioni del Fronte al nusra nel nordest della Siria.
L’Osservatorio siriano per i diritti umani ha confermato che gli attacchi sono avvenuti nella provincia di Idlib, vicino alla frontiera turca. Oltre a diversi combattenti di Al nusra, sono stati uccisi anche due bambini.
È la seconda volta, dopo l’attacco del 23 settembre, che la coalizione prende di mira il ramo siriano di Al Qaeda. Afp
I combattenti del gruppo Fronte al nusra, legato ad Al Qaeda, e altre fazioni di ribelli siriani hanno lanciato una serie di attacchi contro l’edificio del governo locale e alcuni posti di blocco a Idlib, nel nordovest della Siria. Negli scontri sono morte circa 35 persone, tra soldati e ribelli.
Il governatorato di Idlib è nelle mani del governo siriano, ma i ribelli del Fronte al nusra hanno preso il controllo di alcuni villaggi e città della zona. Al Jazeera
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