Secondo un nuovo bilancio, sono quattro i morti nell’incendio sulla piattaforma petrolifera della Pemex nel Golfo del Messico. Afp
La compagnia petrolifera di stato messicana, Pemex, ha confermato che almeno una persone è morta e sedici sono rimaste ferite nell’incendio scoppiato sulla piattaforma permanente Abkatun nella baia di Campeche, nel Golfo del Messico. I circa trecento lavoratori che si trovavano sulla piattaforma sono stati allontanati. La compagnia ha fatto sapere che otto barche dei pompieri stanno cercando di spegnere le fiamme.
Non è ancora chiaro quali sono le cause dell’incendio, che è scoppiato durante la notte. Negli ultimi anni si sono verificati una serie di incidenti alla Pemex. Nel settembre del 2012 sono morte 26 persone nell’incendio in un impianto di gas naturale e nel gennaio 2013 altre 37 sono rimaste uccise in un un’esplosione nella sede della compagnia a Città del Messico. Reuters
La compagnia petrolifera di stato messicana, Pemex, ha annunciato di stare combattendo contro un incendio scoppiato sulla piattaforma petrolifera permanente Abkatun nella baia di Campeche, nel Golfo del Messico, dove si trova il maggiore giacimento di greggio del paese, e che circa 300 lavoratori hanno lasciato la piattaforma.
Secondo quanto ha detto la società, l’incendio è scoppiato durante la notte e otto imbarcazioni antincendio hanno contrastato le fiamme.
Nel 2010 nel golfo del Messico è avvenuto uno dei più grandi disastri ambientali per l’incidente causato dalla piattaforma della compagnia britannica Bp, Deepwater Horizon. Reuters
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