È un giornalista britannico, corrispondente del Times Higher Education e collaboratore del Times.
Una commedia migliore della media italiana, con momenti di graffiante e surreale comicità. Ma con qualche limite. Leggi
Il ruolo delle donne nella resistenza tocca molti altri aspetti della guerra partigiana e segna l’inizio dell’emancipazione femminile. Leggi
Un altro me è un documentario che raccoglie conversazioni tra alcuni psicologi e un gruppo di detenuti del carcere di Bollate, vicino a Milano, condannati per reati sessuali. A colpire subito è l’apparente normalità e l’ordinarietà dei detenuti. In un certo senso viene in mente la “banalità del male” coniata da Hannah Arendt. Leggi
Un viaggio esilarante e surreale nel mondo delle riviste specializzate in cronaca nera, tra storie di sesso estremo, paranormale e affini. Un tipo di giornalismo indirizzato a persone che non usano internet, spesso anziane, un settore editoriale fiorente che include un variegato spettro di pubblicazioni. Leggi
Maestro è un documentario che ricostruisce la storia di Francesco Lotoro, musicologo e pianista, che ha dedicato più di vent’anni a rintracciare, recuperare, trascrivere, eseguire e registrare la musica composta dalle vittime dei campi di concentramento e di sterminio durante la seconda guerra mondiale. Leggi
La stoffa dei sogni è un film molto colto, ricco e complesso, girato con stile e recitato con raffinata teatralità da tutti gli attori, a partire dal bravissimo Sergio Rubini. Leggi
La pelle dell’orso è un film molto concreto, fermamente ancorato a elementi naturali e primordiali, alla vita e alla morte. Ma allo stesso tempo è un lavoro fortemente onirico e mitologico. Leggi
In una serie di interviste – ambientate soprattutto tra le colline del Bergamasco dove abita – inframezzate con sequenze dai suoi film, Bruno Bozzetto racconta la sua storia, i suoi pensieri, il suo modo di essere, di vedere il mondo e di lavorare. Leggi
L’atmosfera del film di Gianfranco Quattrini è sinistra e opprimente, intrisa di violenza fisica e sofferenza esistenziale. Ben fatto ma alla lunga faticoso e angosciante. Leggi
Il saggio Canne, di Giovanni Brizzi, è una lettura impegnativa, ma ripaga il lettore con una ricostruzione eccellente di un passaggio fondamentale della storia romana. Leggi
Il documentario di Carmine Amoroso, variegato, informale ma rigoroso, racconta il ruolo della pornografia nelle trasformazioni dell’Italia tra gli anni sessanta e settanta. Leggi
Nelle grandi decisioni economiche globali di dovrebbe pensare al bene del mondo. Questo sembra il messaggio del nuovo film di Roberto Andò con Toni Servillo. Leggi
L’evoluzione urbanistica dei quartieri ebraici di Venezia nel saggio rigoroso e ricco di dati e dettagli di Donatella Calabi. Leggi
L’Universale è un film delicato, surreale, quasi fiabesco, ma nel contempo raffinato e intelligente con il raro pregio di trasformare la banalità in incisiva genialità. Leggi
La macchinazione è un film duro e violento. Ricostruisce il periodo storico in modo minuzioso, e Massimo Ranieri offre una magnifica interpretazione di Pasolini. È un film inevitabilmente sinistro e sgradevole. Leggi
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