Il 16 aprile la polizia australiana ha definito “terroristico” un attacco con coltello condotto la sera prima da un adolescente in una chiesa assira d’oriente, che ha provocato la rabbia dei fedeli e alcuni scontri in strada. Leggi
La polizia australiana ha affermato il 15 aprile che l’autore dell’attacco con coltello in un centro commerciale di Sydney sembra aver preso di mira le donne. L’attacco, condotto il 13 aprile, ha causato sei vittime e molti feriti. Leggi
Katrina Dawson, presa in ostaggio e morta durante il sequestro avvenuto il 15 dicembre, in un bar di Sydney, è stata uccisa da frammenti di una pallottola o di più pallottole sparate da un poliziotto. È quanto è emerso dall’inizio dell’inchiesta sul bar di Sydney dove un aggressore ha tenuto in ostaggio 17 persone per più di 16 ore. La polizia, arrivata sul luogo ha poi ucciso l’aggressore.
Un altro ostaggio morto, Tori Johnson, è stato invece ucciso da un proiettile partito dal sequestratore, Man Haron Monis. Bbc
Un nuovo video mostra l’assalto della polizia nel bar di Sydney, dove un aggressore ha tenuto in ostaggio 17 persone per più di 16 ore. La polizia ha fatto irruzione nel locale uccidendo l’aggressore.
Il giornalista del Guardian Bill Code racconta che dopo un’esplosione sono scappate delle persone dal bar di Martin Place a Sydney sotto assedio. E un’ambulanza ha portato via un ferito.
Il consolato statunitense a Sydney è stato evacuato per ragioni di sicurezza, dopo che un uomo armato ha preso in ostaggio 40 persone in un bar della città, nel quartiere di Martin Place. Lo ha confermato un portavoce del governo statunitense in un comunicato.
Altri due ostaggi sono riusciti a fuggire dall’assedio in corso in una cioccolateria Lindt di Sydney, in Australia. Si presume che le persone fuggite facciano parte dello staff del locale. Itv
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