“Ci si sarebbe aspettati qualcosa in più dopo quaranta giorni e altrettante notti trascorse ai cancelli dell’autonominata ‘riserva indiana’ di Prisciano, ultimo argine alla fuga in Germania dell’Acciai speciali Terni (Ast). Un abbraccio di sollievo, qualche gesto di distensione a scaricare la troppa rabbia accumulata, almeno. Invece no”. Il reportage di Angelo Mastrandrea, con le foto di Luca Sola. Leggi
L’accordo, stipulato tra azienda e sindacati dopo ore di trattative con la mediazione del ministero per lo sviluppo economico, dovrà essere approvato dai lavoratori dell’azienda in un referendum. Ecco cosa prevede:
Askanews
Teresa Bellanova, sottosegretaria al lavoro del governo italiano, ha annunciato che è stato raggiunto un accordo tra l’azienda Acciai speciali Terni (Ast) e i sindacati. L’accordo dovrà essere approvato dai lavoratori con un referendum. Giornale dell’Umbria
Dopo alcuni giorni di trattativa serrata che non ha portato a un accordo, riprenderà il 26 novembre il negoziato tra azienda e sindacati sul futuro delle acciaierie di Terni, controllate dalla multinazionale tedesca ThyssenKrupp.
Dopo l’interruzione delle trattative a causa degli esuberi e del contratto integrativo, l’amministratrice delegata dell’Ast Lucia Morselli ha invitato una lettera ai lavoratori, in sciopero da un mese, ribadendo la volontà dell’azienda di mantenere in funzione l’impianto di Terni. Reuters
Gli operai delle acciaierie di Terni hanno bloccato l’autostrada del Sole al casello di Orte in tutte e due le direzioni. La polizia sta cercando di convincere gli operai a togliere il blocco. Ansa
La polizia ha diffuso un video che mostra le cariche degli agenti a piazza Indipendenza a Roma contro il corteo dei lavoratori dell’Ast di Terni.
Secondo la polizia, i manifestanti volevano andare alla stazione Termini per occuparla. La Fiom dice invece di aver comunicato alla polizia l’intenzione di raggiungere il ministero dello sviluppo economico dove era in corso un incontro tra la ministra Guidi e la dirigente di ThyssenKrupp, Lucia Morselli. La Repubblica
Dopo una manifestazione davanti alla sede dell’ambasciata tedesca a Roma, i lavoratori dell’Ast di Terni hanno deciso di muoversi in corteo verso il ministero dello sviluppo economico, dove era in corso l’incontro tra la ministra Federica Guidi e l’amministratrice delegata della ThyssenKrupp.
La polizia ha caricato il corteo non autorizzato che avanzava su via san Martino della Battaglia. Tre operai sono rimasti feriti, tra loro anche Gianni Venturi, responsabile della Fiom nazionale per la siderurgia, che è stato ricoverato in ospedale. Internazionale, Rassegna
Seicento lavoratori delle acciaierie Ast di Terni sono a Roma per manifestare davanti alla sede dell’ambasciata tedesca.
Gli operai chiedono d’incontrare l’ambasciatore per chiedergli d’interessarsi al piano di licenziamenti dell’azienda tedesca ThyssenKrupp in Italia.
“Abbiamo chiesto di essere ricevuti dall’ambasciatore perché il governo tedesco non è estraneo alla nostra vertenza”, spiega Claudio Cipolla, segretario della Fiom Cgil di Terni a Rassegna.
Alla camera alle 16.30 la ministra delle attività produttive Federica Guidi riferisce sulla vertenza delle acciaierie Ast di Terni. In mattinata, la ministra incontra l’amministratrice delegata Lucia Morselli.
Rassegna.it
Inserisci email e password per entrare nella tua area riservata.
Non hai un account su Internazionale?
Registrati