Le operazioni di soccorso nel campo profughi di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza, il 31 ottobre 2023. (Anas al Shareef, Reuters/Contrasto)

Il ministero della salute di Hamas ha affermato il 31 ottobre che almeno cinquanta persone sono morte nel bombardamento israeliano di un campo profughi nel nord della Striscia di Gaza.

Secondo la stessa fonte, il bilancio finale potrebbe però essere molto più alto. Il comunicato stampa afferma che “il bombardamento ha distrutto almeno venti edifici del campo di Jabalia”. Contattato dall’Afp, l’esercito israeliano non ha voluto commentare.

Un video girato da AfpTv mostra almeno 47 corpi appena estratti dalle macerie nel cortile di un ospedale. Si vede anche l’enorme cratere provocato dal bombardamento.

“Decine di abitanti del campo di Jabalia sono ancora sotto le macerie”, si legge nel comunicato del ministero della salute di Hamas.

Intanto, il 31 ottobre le autorità di Hamas hanno annunciato che il bilancio dell’offensiva israeliana nella Striscia di Gaza è salito a 8.525 vittime, tra cui 3.542 bambini.

L’operazione militare è stata lanciata dopo l’attacco senza precedenti di Hamas in Israele, che ha causato più di 1.400 morti, secondo le autorità israeliane.