Un importante ponte autostradale di Baltimora, sulla costa orientale degli Stati Uniti, è crollato il 26 marzo, dopo essere stato colpito da una nave portacontainer, trascinando con sé dei veicoli e delle persone.

I soccorritori stanno cercando almeno sette persone in acqua intorno all’enorme struttura metallica, in un grande dispiegamento di risorse tra cui droni, elicotteri e sommozzatori. “Il nostro sonar ha rilevato la presenza di veicoli sommersi nell’acqua”, ha detto James Wallace, il capo dei vigili del fuoco della città. “Non sono ancora in grado di fornire il numero”, ha aggiunto.

Le riprese delle telecamere di sorveglianza mostrano quella che sembra essere una nave portacontainer che colpisce un pilastro del Francis Scott Key Bridge, facendolo crollare nel fiume insieme a gran parte della struttura metallica. Si vedono luci che sembrano quelle dei veicoli sul ponte, prima che si deformi e cada in pezzi, intorno all’1.30, ora locale.

“Siamo stati svegliati da una specie di terremoto e da uno schianto lungo e rumoroso”, ha detto un residente, le cui finestre si affacciano sul ponte, citato dalla Cnn. Tra le potenziali vittime ci sono gli operai che hanno lavorato alla struttura, che attraversa la foce del fiume Patapsco.

“Non c’è assolutamente alcuna indicazione che si tratti di un atto terroristico o che si tratti di un’azione volontaria”, ha detto il capo della polizia di Baltimora Richard Worley.

Il ponte a quattro corsie è lungo 2,6 chilometri, a sudovest di Baltimora, grande città industriale e portuale americana, nello stato del Maryland, circa sessanta chilometri a nordest di Washington. Il ponte è un asse nord/sud cruciale per i trasporti e l’economia della costa orientale degli Stati Uniti. Prende il nome da un illustre cittadino della città, Francis Scott Key, che scrisse il testo dell’inno nazionale americano, The Star-Spangled banner. Tutti gli accessi al ponte sono stati bloccati da un grande dispiegamento di forze di polizia, ha osservato un giornalista dell’Afp sul posto.

Il governatore dello stato americano del Maryland ha dichiarato lo stato di emergenza. “Stiamo lavorando con una squadra per impiegare rapidamente le risorse federali dell’amministrazione Biden”, ha detto a Network X il governatore Wes Moore.

Il sito di monitoraggio del traffico marittimo MarineTraffic ha mostrato che una nave portacontainer battente bandiera di Singapore, denominata Dali, si è fermata sotto il ponte il 26 marzo.

Il gigante marittimo danese Maersk ha confermato di aver noleggiato la nave, gestita dalla compagnia di navigazione Synergy Group.

“Siamo inorriditi da quello che è successo a Baltimora e inviamo i nostri pensieri alle persone colpite”, ha scritto Maersk in una nota.

I dirigenti della nave battente bandiera di Singapore hanno dichiarato che non ci sono stati feriti tra i membri dell’equipaggio. “Tutti i membri dell’equipaggio, compresi i due piloti, sono stati ritrovati e non sono stati segnalati feriti”, ha scritto Synergy Marine Group sul suo sito web.

Il sindaco di Baltimora ha parlato di “una tragedia inconcepibile”. “Dobbiamo pensare alle famiglie e alle persone colpite, alle persone che dobbiamo cercare, per ora ci concentriamo su quello”, ha aggiunto Brandon Scott in una conferenza stampa.