La Corea del Nord ha inviato un primo contingente di 1.500 soldati delle forze speciali a Vladivostok, nell’estremo oriente russo, e ne invierà altri nel prossimo futuro, hanno affermato il 18 ottobre i servizi di sicurezza sudcoreani.
“Abbiamo rilevato che dall’8 al 13 ottobre il contingente ha raggiunto la Russia viaggiando su una nave da trasporto della marina russa”, hanno aggiunto in un comunicato, pubblicando anche alcune immagini satellitari.
Secondo Seoul, i soldati nordcoreani “andranno al fronte dopo un periodo di addestramento”.
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“La Corea del Nord ha deciso d’inviare un numero significativo di soldati in Russia per sostenere lo sforzo bellico contro l’Ucraina”, ha affermato il 18 ottobre l’agenzia di stampa sudcoreana Yonhap, citando i servizi di sicurezza.
“Il National intelligence service (Nis) ha precisato che in totale saranno inviati dodicimila soldati, compresi quelli delle forze speciali”, ha aggiunto la Yonhap.
Mentre le relazioni con Seoul sono sempre più tese, la Corea del Nord, dotata di armi nucleari, si è avvicinata alla Russia, un alleato di lunga data.
Il presidente russo Vladimir Putin ha effettuato una rara visita a Pyongyang nel giugno scorso, durante la quale i due paesi hanno firmato un accordo di difesa reciproca.
Seoul accusa da tempo la Corea del Nord di fornire armi alla Russia per la sua guerra in Ucraina, in violazione delle sanzioni delle Nazioni Unite.
Il 18 ottobre il capo dello stato sudcoreano Yoon Suk-yeol ha presieduto una riunione d’emergenza per discutere dei legami sempre più stretti tra Pyongyang e Mosca, considerati una minaccia per il paese.
“Il crescente sostegno di Pyongyang alla guerra d’aggressione della Russia in Ucraina, con l’invio di armi e ora anche di soldati, costituisce una seria minaccia per la sicurezza non solo del nostro paese ma anche della comunità internazionale”, ha affermato l’ufficio di presidenza in un comunicato.
In precedenza il presidente ucraino Volodymyr Zelenskyj aveva dichiarato di essere a conoscenza del fatto che “la Corea del Nord sta addestrando circa diecimila soldati per sostenere la campagna militare russa in Ucraina”.
La settimana scorsa il Cremlino aveva smentito le notizie provenienti da Kiev e Seoul secondo cui alcuni soldati nordcoreani stavano già combattendo al fianco dell’esercito russo.