Goli Taraghi è una delle scrittrici più amate in Iran. Nata a Teheran nel 1939, Taraghi fa parte di una generazione di autori che hanno dovuto lasciare il paese dopo la rivoluzione degli ayatollah, nel 1979. Oggi vive in Francia, ma torna regolarmente a Teheran per insegnare letteratura all’università. Sotto la presidenza di Mahmoud Ahmadinejad, i suoi racconti erano stati vietati, ma con l’arrivo al potere di Hassan Rohani ha potuto finalmente pubblicarli. In Italia è uscito nel 2014 La signora melograno (Calabuig).
In questa intervista parla delle speranze suscitate dal presidente Hassan Rohani, della vita dei giovani iraniani e del talento delle scrittrici iraniane che hanno seguito le sue orme.
Il 29 e 30 aprile Taraghi è stata a Trieste e a Roma per ricevere il premio Marisa Giorgetti, organizzato in collaborazione con Amnesty international, un riconoscimento rivolto a scrittori e personalità che si sono occupate di migrazioni, dialogo tra le culture e della tutela dei diritti umani.
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