Migliaia di siriani fuggono in Turchia, dopo la decisione del governo di Ankara di riaprire le frontiere tra i due paesi domenica 14 giugno. Almeno tredicimila persone sono riuscite comunque ad attraversare il confine la scorsa settimana, in fuga dai combattimenti tra le milizie curde e i jihadisti del gruppo Stato islamico.
Grazie all’appoggio dei raid aerei statunitensi, le forze dell’Unità di protezione del popolo (Ypg), braccio armato dell’opposizione curda al regime di Damasco, sono avanzate nella provincia siriana di Raqqa. In particolare, hanno raggiunto la città siriana di Tal Abyad, al confine con la Turchia, sotto il controllo dello Stato islamico.
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