In Colombia un progetto statale aiuta i bambini della comunità indigena Nasa che hanno combattuto tra i miliziani ribelli delle Farc a reinserirsi nella loro comunità d’origine, nel sudovest del paese. Il programma dura dai 18 mesi ai due anni, fornisce assistenza psicologica e legale agli ex bambini soldato e comprende anche diversi rituali indigeni che hanno l’obiettivo di riconnettere i giovani con la terra e con le tradizioni della loro gente.
Il tasso di diserzione tra i combattenti è cresciuto del 40 per cento da quando sono entratinel vivoi negoziati di pace tra le Farc e il governo colombiano a Cuba.
Secondo le cifre ufficiali, 4.737 minori sono stati reclutati tra il 1984 e il 2015 dai gruppi armati. Il conflitto, iniziato a metà degli anni sessanta, ha provocato oltre 220 mila vittime, centinaia di sequestri e milioni di sfollati. Il reportage dell’Afp.
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