“Dai 15 ai 27 anni ho pensato costantemente al sesso”, dice la scrittrice Rose Bretécher. “Migliaia di volte al giorno vedevo nella mia testa immagini di sesso, peni, vagine, e anche abusi di vario tipo”. Bretécher ha pensato di essere pazza, ma poi si è resa conto di soffrire di un disturbo ossessivo-compulsivo. E oggi invita a discutere di più di questo tipo di problemi. Il video del Guardian.

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