Il 30 e il 31 maggio almeno dieci persone sono morte durante gli scontri tra polizia e sostenitori dell’indipendenza del Biafra, in Nigeria. Le manifestazioni si sono svolte nel sudest del paese in occasione del quarantanovesimo anniversario della proclamazione della Repubblica del Biafra. Il tentativo di secessione provocò una guerra civile (dal 1967 e al 1970) nella quale persero la vita più di un milione di persone, tra soldati e civili.
La polizia nigeriana ha affermato che durante le proteste alcuni componenti del gruppo Indigenous people of Biafra (Ipob) hanno sparato contro le forze di sicurezza. In risposta la polizia ha aperto il fuoco sulla folla di manifestanti. L’Ipob sostiene invece che almeno 35 persone sono morte solo nella città di Onitsha, nello stato meridionale di Anambra. Il video dell’Afp.
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