• Secondo il portavoce della Casa Bianca, Bashar al Assad sta preparando un nuovo attacco chimico. Alla dichiarazione di Sean Spicer è seguito un monito ad Assad nel quale il presidente siriano è stato avvertito che pagherebbe un prezzo molto alto qualora portasse a termine i suoi piani. Il dipartimento della difesa statunitense si è detto sorpreso dall’annuncio, sottolineando che la questione non è stata discussa in precedenza con nessun suo ufficiale. Inoltre non è stata pubblicata alcuna prova evidente del potenziale attacco chimico.
  • Il presidente del Brasile Michel Temer è stato accusato formalmente di corruzione. Secondo il procuratore generale Rodrigo Janot, il presidente dovrebbe pagare una multa pari a 3,5 milioni di euro come risarcimento per danni morali della comunità. A incastrare Temer è stato il ritrovamento di una registrazione audio nel quale il presidente chiedeva una tangente a Joesley Batista – presidente della Jbs, il colosso della carne brasiliana – in cambio di leggi favorevoli al suo settore commerciale. Secondo la legge brasiliana, il tribunale potrà mettere sotto processo Temer soltanto con l’approvazione di tre quarti del parlamento.
  • Firmato l’accordo tra Theresa May e i nordirlandesi del Partito unionista democratico (Dup). Arlene Foster, leader del Dup, ha firmato a Downing street un accordo che prevede l’appoggio esterno dei suoi dieci deputati al governo di minoranza tory. May ha stanziato un investimento pari a 1,7 miliardi di euro destinato all’Irlanda del Nord. L’intesa è stata sancita dopo due settimane di trattative e ad appena tre giorni dal cruciale voto ai comuni sul programma di governo per i prossimi due anni, di fatto un voto di fiducia.
  • Donald Trump rovina l’immagine degli Stati Uniti. Secondo un sondaggio effettuato in 37 paesi dal centro studi Pew research center, solo il 22 per cento delle persone intervistate ha fiducia nella capacità del presidente statunitense di seguire una politica internazionale affidabile. È un risultato inferiore alla fiducia nei confronti di George W. Bush dopo l’invasione dell’Iraq nel 2004. Gli unici due paesi nei quali Trump prende più punti del suo predecessore Barack Obama sono Russia e Israele. In contrasto, negli ultimi anni della sua presidenza, Obama aveva una media del 64 per cento di fiducia.
  • L’Unione europea multa Google per 2,4 miliardi di euro. Secondo Bruxelles, Google avrebbe abusato della sua posizione dominante nel campo dei motori di ricerca, favorendo illegalmente il suo servizio di comparazione degli acquisti Google Shopping - piattaforma che permette di confrontare prezzi e caratteristiche dei prodotti online. La commissione europea ha dichiarato che da quando c’è stato l’abuso di posizione dominante il traffico su Google Shopping si è moltiplicato, mentre quello sui servizi concorrenti è crollato dell’85 per cento nel Regno Unito e del 92 per cento in Germania. Google ha già respinto le accuse, dichiarando che farà appello.

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