Storie

Io, bugiardo

José Antonio Godoy Cazorla, in arte Keko, è un fumettista spagnolo. In Italia ha pubblicato Io, assassino (Rizzoli Lizard 2015). Antonio Altarriba Ordóñez è uno scrittore,... Leggi

Bambola segreta

Il circolo degli investigatori privati è piuttosto ristretto, e ognuno ha i suoi metodi. Quest’anno ho lavorato a Pechino e mi sono costruito una rete di conoscenze: guadagno... Leggi

Fino all’ultima prova

Negli anni quaranta e cinquanta la criminologa Frances Glessner Lee realizzò una serie di diorami che ricostruivano fedelmente alcune scene del crimine dell’epoca. Le foto di Lorie Shaull Leggi

Il ragazzo del coro

Vuoi sapere se è la storia di una madre addolorata, una madre il cui bambino era silenzioso e blu quando è venuto al mondo, troppo buono per essere vivo? Se le sue mammelle... Leggi

La droga del gatto

L’unico modo che avevo per rimediare era ficcare il naso nella faccenda, impegnandomi più di tutti gli altri per assicurarmi che nessuno potesse più cogliermi impreparato.... Leggi

Delitto in discoteca

Vuole dirgli che vorrebbe averlo vicino, di nuovo al suo fianco. Vuole assicurargli che si fida di lui, di quello che dice, delle spiegazioni che darà. Vuole stargli accanto... Leggi

L’età dell’oro del true crime

Le mode editoriali vanno e vengono, e probabilmente il true crime sarebbe stato accantonato se non fossero arrivate due novità: la tv in streaming e i podcast, capaci di... Leggi

Insieme al killer

Sandy non aveva progetti per la serata. Com’era sua abitudine quando atterrava in una nuova città, si mise in contatto con il giornale locale – in questo caso, l’Atlanta... Leggi

Donne sui binari

Se solo le donne potessero farsi venire a prendere alla stazione dai loro uomini! Ma quelli, nell’autunno del 1940, sono quasi tutti al fronte e alle donne non rimane che... Leggi

Una vita in fuga

Di recente, la polizia federale di Omaha, nel Nebraska, ha accertato attraverso il dna che l’agente di commercio noto come John Damon e deceduto in Australia nel 2010 era... Leggi

La terra di Quinn

Prima di raggiungere casa, come avrebbe raccontato in seguito alla Bbc, Lunney notò un’auto bianca parcheggiata poco lontano, con il motore al minimo. La strada era stretta,... Leggi

Colto in flagrante

Colto in flagrante il falsario gettò le banconote in faccia al commissario Uno sparo nell’androne Dal vetro infranto fiotti di luna L’assassina sarcastica svuotò... Leggi

Miss Johns

“Salgo sul treno, più affollato del solito. Ben mi sta. Avrei dovuto scegliere l’università in fondo alla strada, quella per gente come me. Ma io volevo andare in quest’università. Ero la prima della famiglia a fare l’università. Perché avrei dovuto rinunciare alla mia prima scelta?”. Leggi

All rise

Richard Conyngham è nato a Pietermaritzburg, nel KwaZulu-Natal, e vive in Messico. Queste tavole sono tratte da All rise: resistance and rebellion in South Africa (1910-1948),... Leggi

Il primo giorno

Samuel aveva visto prima il fusto, da una delle finestrelle del faro mentre scendeva le scale della torre quella mattina. Doveva farlo con cautela. I gradini di pietra erano... Leggi

Scrivere dopo Mandela

È stato il simbolo della lotta contro l’apartheid ma è diventata una figura che ha continuato a incombere sul Sudafrica e sui leader che gli sono succeduti. Un’unità di misura per giudicare i suoi successori, ma anche un segno della fine della speranza e dell’idealismo associati alla sua presidenza. Leggi

Festa sul ponte

“Il tempo, che non poteva essere governato, si presentò alla festa vestito male. Un vero peccato. Il comitato del sindaco pianificava la cosa da un mese, ma appena cominciò la settimana del tanto annunciato evento la pioggia, fitta e ininterrotta, cadde dal cielo per giorni e giorni”. Leggi

La corsa di Lila

“a mia migliore amica era Lila. Dicevano tutti che somigliava a un maschio. Non portava i capelli raccolti in treccine elaborate come le altre bambine della nostra strada. Aveva la testa liscia. Rasata quasi fino alla cute”. Leggi

Amarsi a Londra

“Soso viveva a Madrid, Mandla a Stoccolma. Non erano vicini quanto pensavano in famiglia, ma del resto per le loro madri il fatto che si trovassero entrambi in Europa rendeva tutto semplice”. Leggi

Victor e il custode

“Il vecchio era stato abile. Aveva sollevato con l’unghia la fotografia in bianco e nero sul lasciapassare, che apparteneva a un minatore mozambicano di ritorno nel suo paese, e l’aveva sostituita con quella di Victor”. Leggi

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