Negli anni quaranta e cinquanta la criminologa Frances Glessner Lee realizzò una serie di diorami che ricostruivano fedelmente alcune scene del crimine dell’epoca. Le foto di Lorie Shaull
Frances Glessner Lee (1878-1962) è stata un’ereditiera milionaria di Chicago, negli Stati Uniti, diventata una scienziata e pioniera della scienza forense. Fece i suoi studi a casa insieme al fratello. Avrebbe voluto frequentare l’università di Harvard, ma non fu ammessa perché era una donna. Cominciò a interessarsi alle investigazioni criminali grazie a un compagno di studi del fratello diventato in seguito professore di patologia, che convinse Lee a finanziare il primo dipartimento universitario di medicina legale a Harvard.
Ispirata dalla sua passione per le indagini e grazie alle conversazioni con professionisti del settore, all’età di sessant’anni Lee creò diciannove diorami (mdellini in scala) di scene del crimine, che chiamò Nutshell studies of unexplained death (Brevi studi di morti non spiegate), per il dipartimento di medicina legale di Harvard. I suoi modellini contribuirono a fornire agli investigatori gli strumenti per esercitarsi ad analizzare le scene del crimine e sviluppare schemi di ricerca e metodi di indagine più efficaci. Ogni modellino, in scala 1:12, è stato fatto a mano da Lee ed è legato a un caso reale dell’epoca, che la criminologa ricostruì studiando i rapporti della polizia e gli atti giudiziari. I diorami mostrano la scena del crimine nel modo in cui fu trovata da familiari, conoscenti o dalla polizia, mentre gli arredi delle stanze sono stati realizzati da Lee, affidandosi alla sua immaginazione e al suo gusto personale.
Le foto ai diorami realizzati da Lee sono state scattate da Lorie Shaull nel 2017. Oggi i diorami sono conservati nell’ufficio di medicina legale di Baltimora, nel Maryland. Alcuni sono usati ancora oggi a scopo didattico. ◆
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