In her rooms è il libro che raccoglie i ritratti scattati dalla fotografa Maria Clara Macrì ad alcune donne incontrate nei suoi viaggi in giro per il mondo. Il progetto è cominciato nel 2018 quando Macrì ha deciso di entrare nelle camere da letto di queste donne a cui ha chiesto di posare nude.

“Volevo restituire l’immagine del corpo della donna senza legarla al desiderio sessuale. Le stanze sono il luogo in cui avviene la scoperta di noi stesse nei nostri momenti di libertà e intimità, come ha scritto Virgina Woolf nel saggio Una stanza tutta per sé, dice Macrì.

Da New York a Barcellona, da Parigi a Milano, con alcune ha passato solo qualche ora, altre l’hanno ospitata per giorni. Nel libro oltre alle immagini Macrì ha inserito, come in un taccuino di viaggio, appunti e riflessioni sulle sfide che devono affrontare le donne contemporanee, sulla loro rappresentazione e sugli stereotipi di genere.

“Forse più che il ritratto di donne nelle loro stanze è un viaggio da me verso di loro e ritorno, è l’incrocio dei nostri destini. Non è forse anche così che si può parlare di una società che cambia? Partendo da una vita individuale che si mischia con le altre vite, non sto forse anche così parlando di cosa significhi essere donna oggi?”, si chiede Macrì.

Il libro In her rooms è stato pubblicato dalla casa editrice Postcart.

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