L’Ispa (Italian sustainability photo award) è un premio fotografico, ideato dall’agenzia Parallelozero in collaborazione con Pimco, dedicato alla sostenibilità, intesa come pratiche attuate da governi, aziende e singoli cittadini per creare un futuro che rispetti l’ambiente e le categorie sociali più fragili.

Il premio è giunto al terzo anno e il 25 gennaio si sono aperte le iscrizioni per il 2022. Possono partecipare fotografi da tutto il mondo ma i progetti devono riguardare solo il territorio italiano. Nell’ultima edizione il grant, il riconoscimento più importante, è stato assegnato a Matteo de Mayda, che con There is no calm after the storm ha documentato le conseguenze della tempesta Vaia, una forte ondata di vento e piogge che alla fine dell’ottobre 2018 si è abbattuta sul nordest dell’Italia e in particolare sull’area dolomitica e delle Prealpi venete.

Jean-Marc Caimi e Valentina Piccini hanno vinto invece per la loro storia che racconta l’impatto del batterio della xylella fastidiosa sull’agricoltura pugliese. Infine per la migliore foto singola è stato premiato Michele Lapini, con uno scatto del ghiacciaio Presena, in Trentino-Alto Adige.

Dal sito del concorso è possibile conoscere ulteriori informazioni sulle scadenze e le modalità di partecipazione.

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