Il governo israeliano ha presentato il 12 settembre un progetto per migliorare le condizioni di vita dei palestinesi nella Striscia di Gaza in cambio dell’impegno di Hamas, al potere nel territorio, ad “abbassare le tensioni”. Intanto quattro dei sei detenuti palestinesi evasi la settimana scorsa da un carcere israeliano sono stati catturati. Più di mille detenuti palestinesi hanno annunciato uno sciopero della fame per protestare contro la repressione attuata dopo la fuga. **Al Araby al Jadid ** denuncia che le carceri israeliane sono “una zona di guerra”. **◆ ** Eitan Biran, il bambino di sei anni unico sopravvissuto dell’incidente della funivia del Mottarone avvenuto a maggio a Stresa, in Piemonte, in cui sono morti anche i suoi genitori, è stato portato in Israele l’11 settembre dal nonno materno. La procura di Pavia, dove il bambino viveva con la zia paterna, ha aperto un’indagine per sequestro di persona. Il **Jerusalem Post ** si chiede se dietro la vicenda ci sia “una guerra tra sefarditi e aschenaziti”, i due rami della famiglia del bambino.
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Questo articolo è uscito sul numero 1427 di Internazionale, a pagina 34. Compra questo numero | Abbonati