Le restrizioni introdotte nei paesi europei per affrontare l’aumento dei contagi da covid-19 sono state accolte in diverse città del continente da proteste e manifestazioni. La mobilitazione più grande si è svolta ad Amsterdam, nei Paesi Bassi ( nella foto ), dove il 16 gennaio migliaia di persone sono scese in piazza contro le misure del governo. Il paese continua ad avere un numero elevato di contagi (il 17 gennaio erano 42mila su una popolazione di 17 milioni di persone) e ha avuto uno dei lockdown più duri d’Europa. Nel fine settimana cortei simili si sono tenuti anche a Bruges, in Belgio; nelle principali città francesi, dove in migliaia hanno protestato contro il pass vaccinale; alla Valletta, a Malta; e a Budapest, in Ungheria, dove la mobilitazione contro vaccini e misure anti-covid è stata organizzata dal partito di estrema destra Movimento patria nostra, riferisce la Reuters.
Internazionale pubblica ogni settimana una pagina di lettere. Ci piacerebbe sapere cosa pensi di questo articolo. Scrivici a: posta@internazionale.it
Questo articolo è uscito sul numero 1444 di Internazionale, a pagina 26. Compra questo numero | Abbonati