Il telescopio Desi (Dark energy spectroscopic instrument) ha mappato otto milioni di galassie nei suoi primi sette mesi di attività. Grazie a un sistema di cinquemila fibre ottiche robotiche può misurare la luce emessa in cinquemila punti distinti dell’universo, scrive New Scientist. Entro il 2026 Desi catalogherà più di trentacinque milioni di galassie distanti fino a undici miliardi di anni luce, realizzando la mappa tridimensionale del cosmo più grande e dettagliata di sempre. I dati raccolti saranno utili per studiare l’energia oscura e chiarire i misteri dell’espansione dell’universo.
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Questo articolo è uscito sul numero 1444 di Internazionale, a pagina 97. Compra questo numero | Abbonati