Durante la pandemia milioni di statunitensi vicini alla pensione hanno smesso di lavorare, alimentando il timore che la forza lavoro nazionale si stesse riducendo in modo permanente. In realtà, scrive il Washington Post, l’emergenza è quasi rientrata. Secondo i dati del governo, nell’ultimo anno circa 1,5 milioni di queste persone sono rientrate sul mercato del lavoro. “Ciò significa che l’economia ha recuperato gran parte delle perdite causate dal fenomeno dopo il febbraio 2020”, osserva il quotidiano statunitense. Molte persone sono tornate perché hanno meno paura del covid-19 e ricevono contratti vantaggiosi da imprese che cercano disperatamente lavoratori.
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Questo articolo è uscito sul numero 1460 di Internazionale, a pagina 116. Compra questo numero | Abbonati