Il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) ha definito la variante Bq.1 del virus sars-cov-2 una “variante d’interesse”. La variante, che deriva dalla omicron Ba.5, dovrebbe diventare dominante nei prossimi mesi. Secondo le stime dell’Ecdc, all’inizio del 2023 la Bq.1 e la sottovariante Bq.1.1 saranno responsabili dell’80 per cento dei casi. Anche se più contagiose, non sembrano però essere più aggressive delle varianti attuali, la Ba.4 e la Ba.5. Al momento in Italia la Bq.1 rappresenta circa il 13 per cento dei casi.
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Questo articolo è uscito sul numero 1484 di Internazionale, a pagina 105. Compra questo numero | Abbonati