Il 27 marzo c’è stata una sparatoria in una scuola elementare di Nashville, in Tennessee, in cui sono state uccise sei persone, fra cui tre bambini. Audrey Elizabeth Hale, una persona transgender che si identificava come maschio, ha aperto il fuoco intorno alle dieci di mattina e poco dopo è stata uccisa dalla polizia. “Aveva con sé una pistola e due fucili semiautomatici. Secondo le dichiarazioni degli agenti, almeno due di queste armi sarebbero state comprate legalmente”, scrive The Tennessean. “Dobbiamo fare di più per fermare la violenza delle armi”, ha detto il presidente Joe Biden, chiedendo per l’ennesima volta al congresso di approvare leggi restrittive. Nel 2023 negli Stati Uniti ci sono stati 129 mass shooting, cioè sparatorie con almeno quattro vittime tra feriti e morti. ◆
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Questo articolo è uscito sul numero 1505 di Internazionale, a pagina 34. Compra questo numero | Abbonati