La disuguaglianza economica in Bangladesh incide in modo sproporzionato sull’accesso all’istruzione. Questo non solo ha un impatto sui singoli individui, ma ostacola anche gli obiettivi di sviluppo nazionale, scrive il Dhaka Tribune. Una delle manifestazioni più visibili di questo fenomeno è il divario tra città e zone rurali. Nelle scuole di campagna spesso mancano cose basilari come l’elettricità, l’acqua pulita e aule adeguate. Questa disparità influisce sul tasso di iscrizioni, ma anche sulla qualità dell’istruzione ricevuta dagli studenti. Per le famiglie mandare bambini e bambine a scuola comporta grandi sacrifici economici, sia per i costi di rette, divise e manuali sia perché un figlio che non lavora significa la perdita di un reddito in più. Così in molti casi si rinuncia a farli studiare, perpetuando la povertà. Le scuole di città di solito hanno insegnanti più preparati, programmi aggiornati e accesso alla tecnologia, continua il quotidiano. Le iniziative del governo per contrastare la disparità tra città e campagna, come un compenso in denaro per le studenti o le misure contro l’abbandono scolastico, sono state poco efficaci a causa dei finanziamenti insufficienti, delle inefficienze burocratiche e della mancanza di coordinamento tra i diversi livelli di governo.

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Questo articolo è uscito sul numero 1570 di Internazionale, a pagina 31. Compra questo numero | Abbonati