Nel discorso televisivo tenuto in occasione dei primi cento giorni del suo governo, il primo ministro bangladese Mohamed Yunus ( nella foto ) ha chiesto alla nazione di avere… Leggi

Le proteste, i morti, la fuga della premier, l’incarico a Yunus, i rapporti delicati con l’India: i due mesi più intensi della storia recente del paese. Leggi

Almeno tredici persone sono morte e circa 4,5 milioni sono state colpite dalle alluvioni in Bangladesh, causate dalle piogge torrenziali, hanno annunciato il 23 agosto le autorità. Leggi

Il banchiere premio Nobel per la pace è stato nominato primo ministro ad interim dopo la caduta del governo autoritario di Sheikh Hasina. Deve affrontare una situazione disastrosa Leggi

L’ironia della sorte è che Hasina – figlia del primo presidente del Bangladesh, Sheikh Mujibur Rahman – da giovane era stata una leader studentesca e un’attivista… Leggi

La presidenza del Bangladesh ha annunciato che il premio Nobel per la pace Muhammad Yunus guiderà un governo provvisorio, dopo lo scioglimento del parlamento e la fuga della prima ministra dimissionaria Sheikh Hasina. Leggi

Il leader del principale movimento di protesta del Bangladesh ha chiesto al premio Nobel per la pace Muhammad Yunus di guidare il governo provvisorio, il giorno dopo che l’esercito ha preso il controllo del paese. Leggi

Il 5 agosto Sheikh Hasina è fuggita dalla capitale Dacca in elicottero, prima che migliaia di manifestanti prendessero d’assalto il palazzo del governo. Leggi

Gli scontri tra i manifestanti che chiedono le dimissioni della prima ministra Sheikh Hasina e i sostenitori del partito al governo hanno provocato almeno otto morti il 4 agosto. Leggi

In Bangladesh si sono svolte nuove manifestazioni dopo la preghiera del venerdì per chiedere giustizia per le vittime dei disordini e della repressione della polizia, mentre il rilascio dei leader del movimento non si è concretizzato. Leggi

La polizia arresta un uomo vicino all’università di Dhaka il giorno dopo gli scontri tra i manifestanti e gli attivisti dell’ala giovanile della Lega awami, il partito… Leggi

Dopo che le manifestazioni pacifiche degli studenti universitari contro le quote per accedere agli impieghi nel settore pubblico sono sfociate nella violenza, la situazione… Leggi

Più di cinquecento persone, tra cui alcuni leader dell’opposizione, sono state arrestate a Dacca per le violenze che hanno sconvolto il Bangladesh e ucciso 163 persone, da quando gli studenti hanno cominciato a protestare contro le regole di assunzione del servizio civile. Leggi

Le proteste pacifiche degli universitari sono degenerate in violenza dopo l’intervento degli attivisti filogovernativi e della polizia. E ci sono decine di morti. Leggi

I manifestanti hanno appiccato il fuoco nella sede del principale canale televisivo pubblico del Bangladesh, Btv, e “molte persone sono intrappolate all’interno”, ha detto il mezzo d’informazione sulla sua pagina Facebook ufficiale. Leggi

Gli universitari bangladesi manifestavano contro il sistema di quote per lavorare nella pubblica amministrazione. Ma il governo ha mandato i suoi attivisti e la polizia a fermarli Leggi

La prima ministra Sheik Hasina il 14 luglio aveva detto che, finché fossero rimaste pacifiche, le manifestazioni potevano continuare. Ma poi in modo piuttosto inquietante… Leggi

Almeno sei persone sono morte il 16 luglio in Bangladesh nel corso di violente proteste contro il sistema delle quote nel pubblico impiego, che hanno spinto il governo a chiudere scuole e università. Leggi

La disuguaglianza economica in Bangladesh incide in modo sproporzionato sull’accesso all’istruzione. Questo non solo ha un impatto sui singoli individui, ma ostacola anche… Leggi

Almeno trentotto persone sono morte nel passaggio del ciclone Remal sul Bangladesh e sul nordest dell’India. Il ciclone aveva raggiunto la costa del Bangladesh la sera del 26 maggio. Leggi