Incendi Gli incendi nella regione dell’Attica, in Grecia, hanno bruciato quasi novemila ettari di vegetazione e provocato la morte di una persona. ◆Più di quattromila persone hanno dovuto lasciare le loro case a causa dei roghi nella provincia di Izmir, nell’ovest della Turchia (nella foto). ◆ Un incendio ha distrutto almeno cinquemila ettari di vegetazione sull’isola di Madeira, in Portogallo. Decine di abitazioni sono state evacuate.
Biodiversità La recensione del libro Nature’s ghosts della britannica Sophie Yeo offre a Science l’opportunità di riflettere sui diversi approcci al ripristino ambientale. I fantasmi della natura sono gli ecosistemi scomparsi, che hanno lasciato la loro impronta sui luoghi. Yeo comincia la sua analisi dal pleistocene, quando l’ambiente era plasmato da mammiferi di grandi dimensioni come i mammut, in seguito portati all’estinzione dagli esseri umani. Secondo Yeo non esiste una natura intatta: in realtà viviamo in un giardino plasmato da millenni di attività umana. Ripristinare gli ecosistemi, quindi, non significa necessariamente riportarli a com’erano nel lontano passato: alcune attività antropiche possono avere effetti positivi sulla biodiversità. Nella foto il parco nazionale Katmai, in Alaska
Piogge Almeno sessanta persone sono morte e 13 risultano disperse a causa delle piogge torrenziali che hanno colpito lo Yemen dalla fine di luglio. ◆ Le forti piogge nel nord del Ciad hanno provocato la morte di almeno 54 persone. ◆ Sette persone sono morte e due risultano disperse a causa delle forti precipitazioni nel nordest dell’India.
Terremoti Un sisma di magnitudo 7 è stato registrato sulla costa orientale della Kamčatka, nel nordest della Russia. La scossa è stata seguita dall’eruzione del vicino vulcano Šiveluč.
Temperature Il 15 agosto la temperatura media delle acque di superficie del Mediterraneo ha toccato un nuovo record assoluto a 28,9 gradi, da tre a quattro in più rispetto alla media stagionale.
Inquinamento Una perdita di petrolio dalla raffineria di El Palito, nel nord del Venezuela, ha provocato una marea nera che ha contaminato più di quaranta chilometri di costa caraibica.
Colera Il ministero della salute del Sudan ha dichiarato l’epidemia di colera. Oltre che dalle conseguenze della guerra civile in corso nel paese, la diffusione della malattia è stata favorita dalle intense piogge delle ultime settimane.
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Questo articolo è uscito sul numero 1577 di Internazionale, a pagina 90. Compra questo numero | Abbonati