La Corea del Nord ha fatto saltare in aria la parte settentrionale delle due strade e della linea ferroviaria che collegano le due parti della penisola, spingendo i militari sudcoreani a sparare colpi di avvertimento, scrive il Korea Times. La tensione era salita una settimana prima, quando Pyongyang aveva accusato Seoul di aver mandato dei droni sulla capitale nordcoreana per scaricare un’enorme quantità di volantini con messaggi contro il regime. Kim Yo Jong, la sorella del leader Kim Jong-un, aveva avvertito che i sudcoreani l’avrebbero “pagata cara”. Secondo Yang Moo-jin, docente dell’Università di studi nordcoreani di Seoul, è possibile che Pyongyang voglia costruire una nuova barriera lungo il confine con il sud e che quelle siano state demolizioni preparatorie, scrive il Guardian.

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Questo articolo è uscito sul numero 1585 di Internazionale, a pagina 36. Compra questo numero | Abbonati