Anna B Savage - Katie Silvester
Anna B Savage (Katie Silvester)

Sulla copertina del suo nuovo album, il volto della cantautrice britannica spunta in maniera giocosa da un letto di muschio e felci. È un contrasto notevole rispetto alle immagini di in|FLUX (2023) e A common turn (2021), dove la sua figura era sempre oscurata. Questo cambio rappresenta il contenuto di You and I are Earth, che ondeggia e cresce come i primi giorni di primavera dopo un lungo inverno. La scrittura di Savage è sempre stata diaristica; la sua capacità metaforica va di pari passo con quella di distillare il dolore in versi onesti e taglienti. Questo lavoro però è pieno di canzoni d’amore, sia per le persone sia per l’Irlanda (sua nuova casa da qualche anno) ed è bello ascoltare il tranquillo appagamento e lo stupore che l’artista sa trasmettere. L’attrazione per il mondo naturale è presente in ogni suo lavoro, ma se in passato era vettore di presagi, qui è un contenitore di segnali magici, che invitano a scoprire nel profondo una terra, una lingua e una musica antica. Gli splendidi arrangiamenti, creati insieme a musicisti irlandesi, e l’uso gentile della chitarra evocano Nick Drake e contribuiscono a disegnare l’universo intimo e incantato di Anna B Savage, dove i passi sono attutiti dal muschio e la magia, anche quella quotidiana, si nasconde dietro ogni albero.
Mariel Fechik, Under the Radar

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Questo articolo è uscito sul numero 1600 di Internazionale, a pagina 86. Compra questo numero | Abbonati