Storie vere
Un uomo, un pony e un puledro di zebra sono entrati in un bar di Ennistymon, in Irlanda, dove si stava svolgendo una fiera dei cavalli. La cosa non è piaciuta a Martina Kenny, un’attivista per i diritti degli animali, che quando ha visto le foto sui social network ha chiamato la polizia. Gli agenti hanno risposto che l’uomo era proprietario della zebra, quindi non c’erano gli estremi per un loro intervento. “Ci sono seri problemi di benessere degli animali se finiscono in un pub”, ha dichiarato la donna. My lovely horse animal rescue, l’associazione di cui fa parte Kenny, vuole lanciare una campagna perché questo uso degli animali diventi illegale.
Un uomo, un pony e un puledro di zebra sono entrati in un bar di Ennistymon, in Irlanda, dove si stava svolgendo una fiera dei cavalli. La cosa non è piaciuta a Martina Kenny, un’attivista per i diritti degli animali, che quando ha visto le foto sui social network ha chiamato la polizia. Gli agenti hanno risposto che l’uomo era proprietario della zebra, quindi non c’erano gli estremi per un loro intervento. “Ci sono seri problemi di benessere degli animali se finiscono in un pub”, ha dichiarato la donna. My lovely horse animal rescue, l’associazione di cui fa parte Kenny, vuole lanciare una campagna perché questo uso degli animali diventi illegale.
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Questo articolo è uscito sul numero 1609 di Internazionale, a pagina 100. Compra questo numero | Abbonati