Queste canzoni sono state confezionate da SZA insieme a quelle di SOS, disco di grande successo del 2022, ma funzionano meglio. A differenza dei salti di genere del suo predecessore, SOS deluxe: Lana è esteticamente coerente, pieno di sintetizzatori analogici e ritmi da ballata soul. I testi sono meno piccanti, ma Lana sembra più rilassato di SOS e più vicino nel tono a CTRL del 2017, che metteva a nudo tutte le paure e i difetti dell’artista di St. Louis.
A parte forse Charli XCX, SZA è l’unica pop star che interpreta la contemporaneità alle sue condizioni: prende il paesaggio emotivo di TikTok e lo avvolge nel suo classicismo pop, un concentrato che in Lana contiene elementi di latin jazz, new age, psichedelia, soul e rnb anni novanta, tra le altre cose. Questo contrasto tra forma e sostanza fa sì che la musica di SZA risulti al tempo stesso attuale e destinata a durare nel tempo, un equilibrio che molti suoi colleghi presenti in classifica faticano a raggiungere. In brani come My turn la cantante parla del suo desiderio esplicito d’infliggere dolore al suo partner, mentre Crybaby è un’ottima ballata in cui confessa di non riuscire a smettere d’incolpare il resto del mondo per i suoi difetti. In Lana la cantante statunitense sembra totalmente sicura della sua capacità di tenere in pugno un pubblico da stadio con una musica che è ambigua e a volte insulare. Shaad D’Souza, Pitchfork