L’Australia tiene rinchiusi gli immigrati irregolari nei centri di detenzione in media 689 giorni, il periodo più lungo mai registrato. È la denuncia di Human rights watch, che ha basato la stima su un rapporto del governo di Canberra pubblicato a settembre del 2021. Attualmente ci sono 1.459 persone detenute nei centri dopo aver tentato di raggiungere le coste australiane via mare; 117 ci sono rimaste per almeno cinque anni.
Successione dinastica
L’11 febbraio il presidente Gurbanguly Berdimuhamedov ha indetto le elezioni anticipate per il 12 marzo. Tre giorni dopo suo figlio, Serdar Berdimuhamedov, ha annunciato la sua candidatura. “La prima mossa per la successione dinastica è in corso”, scrive The Diplomat. L’11 febbraio cadeva il 15° anniversario della presidenza di Berdimuhamedov e il primo dalla nomina di Serdar a capo della camera del controllo supremo, membro del consiglio di sicurezza di stato e vice primo ministro. A settembre 2021 Serdar ha compiuto quarant’anni, l’età minima per diventare presidente. In Turkmenistan non esiste una vera competizione elettorale. Solo tre partiti sono registrati ufficialmente e possono presentare candidati. Serdar sarà il candidato del Partito democratico, quello che dalla fine del periodo sovietico ha espresso i due presidenti. Berdimuhamedov non ha detto che si ritirerà, ma ha parlato dell’importanza di aprire la strada a “leader giovani”. Tuttavia l’esperienza del vicino Kazakistan dimostra che non è scontato che la successione avvenga senza problemi e che la marea può cambiare rapidamente andando contro leader fino al giorno prima apprezzati e riveriti. ◆
Decisione ingiusta
A Kabul e in altre città afgane cittadini, imprenditori e cambiavalute hanno manifestato contro la decisione del presidente statunitense Joe Biden di scongelare solo metà dei sette miliardi di dollari di fondi afgani bloccati da quando i taliban hanno preso il potere e destinarli alla popolazione. L’altra metà servirà per gli eventuali risarcimenti chiesti dalle famiglie delle vittime degli attentati dell’11 settembre. Una scelta che gli afgani giudicano ingiusta e illegale, scrive Tolo News, che riporta le parole di un cambiavalute di Khost: “Quel denaro non ha nulla a che fare con i taliban né con Al Qaeda, è degli afgani”.
Un paese traumatizzato
Gli abitanti di Tonga sono alle prese con il trauma e la ricostruzione delle loro vite, oltre che delle infrastrutture, in seguito alla devastante eruzione di gennaio che ha distrutto la maggior parte delle case dell’arcipelago. Lo riferisce il primo ministro Hu’akavemeiliku Siaosi Sovaleni in un’intervista alla Bbc. I cittadini devono decidere se trasferirsi in posti più sicuri o rimanere in luoghi familiari ma a rischio. Più di quattro quinti degli abitanti fa i conti con le conseguenze del disastro.
Conversione fuori legge
Il parlamento neozelandese ha votato una legge che punisce le “terapie” per cambiare o reprimere l’orientamento sessuale o l’identità di genere delle persone. Solo otto deputati del partito Nazionale hanno votato contro. La legge prevede tre anni di reclusione per chi sottopone a queste “terapie” i minori di diciott’anni o chiunque abbia ridotte capacità di decisione. Per gli adulti, il colpevole è incriminato se la terapia provoca danni gravi, scrive Stuff. John Fenaughty, docente di psicologia dell’università di Auckland, ha fatto un sondaggio tra 4.800 omosessuali tra i 14 e i 26 anni. Il 3 per cento dice di aver provato la terapia di conversione e il 4 per cento di loro non riusciva a parlarne. Inoltre, spiega Fenaughty, quando a proporre la terapia sono i genitori, il rischio di tentato suicidio o autolesionismo tra i ragazzi aumenta.
Hong Kong Il numero di casi di covid-19 è aumentato di venti volte nelle ultime due settimane, mandando in tilt gli ospedali, che hanno sistemato gli infetti all’aperto.
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