Un nuovo focolaio di covid-19 individuato in un bar di Pechino e definito “feroce” dalle autorità ha fatto scattare l’allerta nella capitale cinese. I locali avevano riaperto al pubblico il 6 giugno dopo più di un mese di restrizioni. Circa diecimila persone entrate in contatto con i 287 avventori di quel bar sono state confinate in casa, come tutti gli abitanti dei loro complessi residenziali. I 3,5 milioni di persone che vivono nel distretto in cui si trova il bar sono stati sottoposti a test.
Sette anni di vita in meno
Le polveri sottili, prodotte per la maggior parte dai combustibili fossili, accorciano l’aspettativa di vita dei bangladesi di quasi sette anni, un dato più di tre volte superiore alla media globale, scrive il Dhaka Tribune. Di recente la quantità annuale di particelle inquinanti ha superato di quindici volte il livello di guardia stabilito dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms). In quasi tutte le regioni più inquinate del mondo il livello di guardia dell’Oms non è rispettato, ma in nessun luogo più che in India, Nepal e Pakistan. L’ha rivelato l’Air quality life index pubblicato dall’università di Chicago. Le polveri PM,5 penetrano in profondità nei polmoni ed entrano nella circolazione sanguigna. Nel 2013 le Nazioni Unite le hanno classificate come agenti che provocano il cancro. Secondo il rapporto a Dhaka, la capitale e la città più inquinata del Bangladesh, l’aspettativa di vita si è accorciata addirittura di nove anni. Nel 2005 l’inquinamento da polveri sottili aveva causato 25.400 morti premature nel paese, mentre nel 2018 52.400. Nonostante i lockdown, tra il 2019 e il 2020 è aumentato del 13,1 per cento. ◆
Negazionisti del clima
L’emittente tv Sky News Australia è diventata uno strumento chiave per diffondere notizie false sulla crisi climatica, scrive The Saturday Paper. Secondo il rapporto del centro studi britannico Institute for strategic dialogue, l’emittente di Rupert Murdoch è una fonte di contenuti a cui attingono influencer e testate negazioniste del cambiamento climatico in tutto il mondo. Sky News e la scuderia di opinionisti dei quotidiani del gruppo News Corp hanno creato attraverso i social network “un sistema di produzione e circolazione di informazioni” che ha “promosso lo scetticismo verso la scienza climatica e paura o confusione riguardo agli sforzi per mitigare la crisi”, dice il rapporto.
Un giorno per l’orto
Le autorità dello Sri Lanka hanno proposto ai dipendenti pubblici un giorno libero alla settimana per coltivare i loro orti e prevenire la carenza di generi alimentari. Secondo l’Onu quattro cittadini su cinque sono costretti a saltare dei pasti, scrive The Island. Inoltre chi, tra gli 1,5 milioni di statali, andrà all’estero a cercare lavoro per mandare le rimesse a casa avrà garantita un’aspettativa non pagata di cinque anni.
Disuguaglianza a scuola
Solo la metà degli studenti dell’Assam ha superato l’esame che serve per accedere alla scuola secondaria. Le cause, scrive Scroll.in, non sono da imputare solo alla pandemia, ma sono legate anche alle disuguaglianze che c’erano già nello stato. In 25 delle 102 scuole pubbliche, nessun o studente ha passato l’esame. In settanta, l’ha superato meno del 10 per cento e in altre sette solo il 10 per cento ce l’ha fatta. Le percentuali più basse di successo riguardano le zone rurali, tra le più povere dell’Assam, dove la pandemia ha accentuato i problemi strutturali dell’istruzione. Nello stato del nordest, tra i più arretrati dell’India, in realtà, il tasso di promossi all’esame è da sempre basso. Le disparità tra istituti pubblici e privati, inoltre, sono aumentate.
Nazioni Unite L’alta commissaria dell’Onu per i diritti umani Michelle Bachelet, molto criticata per la sua recente visita in Cina, ha annunciato il 13 giugno che non si candiderà per un secondo mandato. Bachelet ha parlato di motivi personali.
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