Europa

L’appello di Biden da Belfast

Patrick Semansky, Ap/Lapresse

In occasione del venticinquesimo anniversario degli accordi del venerdì santo, che nel 1998 sancirono la fine del conflitto tra cattolici e unionisti in Irlanda del Nord, il presidente statunitense Joe Biden ha pronunciato un discorso all’università di Belfast (nella foto) in cui ha invitato le due parti a rispettare il sistema di condivisione del potere previsto da quell’intesa. Dal febbraio 2022 il governo nordirlandese è bloccato dal boicottaggio del Partito democratico unionista (Dup), deciso dopo la reimposizione dei controlli sul traffico di merci con il resto del Regno Unito in seguito alla Brexit. La leadership del Dup ha respinto l’appello di Biden, spiegando che il presidente statunitense, di origini irlandesi, è troppo sbilanciato a favore dei cattolici. ◆

Inchiodati da WhatsApp

Un’inchiesta di Lighthouse Reports, realizzata in collaborazione con altre testate europee, ha rivelato nuove prove sui respingimenti illegali di migranti effettuati dalla polizia croata, finora sempre smentiti dal governo di Zagabria. L’organizzazione ha pubblicato sessanta schermate di conversazioni ricavate da una chat segreta su WhatsApp. La chat era stata usata tra il 2019 e il 2020 dagli agenti croati per scambiarsi informazioni sulle operazioni illegali, tra cui l’espulsione di ottanta pachistani arrestati vicino a Zagabria e riportati in Bosnia Erzegovina.

Verso la resa dei conti

Il 6 aprile circa 570mila persone hanno partecipato all’undicesima giornata di mobilitazione contro la riforma delle pensioni, un numero significativamente più basso rispetto agli appuntamenti precedenti, nota Le Monde. Alcuni manifestanti hanno incendiato il tendone di un ristorante frequentato dal presidente Emmanuel Macron a Parigi. I sindacati hanno indetto un’altra giornata di protesta per il 13 aprile, il giorno prima della data in cui la corte costituzionale francese dovrebbe pronunciarsi sulla legittimità della riforma.

Coscrizione elettronica

Con una procedura accelerata, il parlamento russo ha approvato una nuova legge che dovrebbe rendere più difficile sfuggire al servizio militare. Dal settembre 2022 la renitenza alla leva è un reato che comporta fino a dieci anni di carcere, ma finora la convocazione doveva essere recapitata personalmente e bastava rendersi irreperibili per evitarla. Dall’inizio del conflitto in Ucraina centinaia di migliaia di russi tra i 18 e i 27 anni sono fuggiti all’estero. In base alle nuove norme la coscrizione potrà essere notificata anche per via elettronica e diventerà effettiva immediatamente, spiega Meduza. I cittadini dovranno presentarsi agli uffici di leva entro venti giorni, e se non lo faranno non potranno lasciare il paese, guidare veicoli, comprare o vendere immobili o chiedere un mutuo. La rapidità e la segretezza con cui il provvedimento è stato approvato fa temere che presto ci sarà un’altra mobilitazione generale, anche se il Cremlino ha escluso questa possibilità sostenendo che il rafforzamento dell’esercito sarà realizzato soprattutto impiegando soldati di professione.

La campagna elettorale al via

A un mese dalle elezioni presidenziali e legislative del 14 maggio, il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha dato il via alla sua campagna elettorale. Erdoğan ha promesso di rilanciare la crescita economica e fermare l’inflazione record, che è stata il principale motivo del forte calo della sua popolarità negli ultimi anni. L’ultimo sondaggio di Metropoll mostra la coalizione di opposizione in leggero vantaggio rispetto all’alleanza islamo-nazionalista guidata da Erdoğan, penalizzata anche dalle polemiche seguite al terremoto che il 6 febbraio ha ucciso più di cinquantamila persone nel sudovest della Turchia.

Janis Laizans, Reuters/Contrasto

Estonia Il Partito riformatore della premier Kaja Kallas (centrodestra, nella foto ), vincitore delle elezioni del 5 marzo, ha raggiunto un accordo con il Partito socialdemocratico e i centristi di Estonia 200 per formare un nuovo governo.

Francia Almeno sei persone sono morte nel crollo di un edificio nel centro di Marsiglia.

Georgia Migliaia di persone hanno partecipato a una manifestazione di protesta contro il governo a Tbilisi.

Grecia Il parlamento ha approvato la messa al bando del Partito nazionale, fondato dai leader del movimento neonazista Alba dorata dopo il suo scioglimento nel 2020.

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1507 - 14 aprile 2023
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