“Il 16 maggio il presidente conservatore Guillermo Lasso ( nella foto ) si è presentato in parlamento per difendersi dalla messa in stato di accusa avviata dall’opposizione contro di lui”, scrive il sito ecuadoriano Gk. Lasso, che è accusato di appropriazione indebita di fondi da società pubbliche, ha detto che le accuse non hanno nessun fondamento e risalgono al 2018, quando il suo governo non era ancora in carica. Il 17 maggio Lasso è ricorso alla muerte cruzada , un meccanismo che gli permette di sciogliere per decreto il parlamento e di convocare le elezioni presidenziali e legislative entro i prossimi sei mesi.
Il presidente in bilico
Temperature troppo alte
In alcune zone del Canada si registrano temperature molto al di sopra della media. “A Lytton, una città della British Columbia che nel 2021 è stata quasi distrutta da un incendio, il termometro ha raggiunto i 35,9 gradi il 15 maggio”, scrive il Guardian. Negli stessi giorni nella provincia dell’Alberta c’erano novanta incendi, di cui 23 fuori controllo.
Grande fuga dalle città
Da tempo i lavoratori molto qualificati decidono di andarsene dalle città più ricche degli Stati Uniti, come San Francisco, Los Angeles e New York, “ma negli ultimi tre anni questa tendenza si è notevolmente accentuata”, scrive il New York Times. Per un verso è un fatto positivo, perché questi spostamenti fanno crescere città un tempo trascurate. “Ma questa dinamica evidenzia un problema importante in molte aree metropolitane: gli alloggi sono diventati così costosi che anche i professionisti con stipendi alti scelgono di andarsene”. In quelle città l’indignazione ha portato alla nascita di un movimento per incoraggiare la costruzione di nuove case, chiamato Yimby, una sigla che sta per Yes in my back yard (sì nel mio cortile), in contrapposizione a Nimby ( Not in my back yard ).
Ultima edizione
Il 15 maggio il giornale indipendente elPeriódico, fondato nel 1996, ha annunciato che smetterà di circolare. Da dicembre esisteva solo la versione online del quotidiano, perché quella cartacea era stata sospesa a causa delle pressioni politiche ed economiche delle autorità e del governo guatemalteco contro la redazione. In un editoriale il direttore Jose Rubén Zamora, arrestato a luglio del 2022 con l’accusa di riciclaggio di denaro e traffico d’influenze, e oggi sotto processo, scrive che “solo durante il governo del presidente Alejandro Giammattei lasciamo in eredità più di duecento inchieste giornalistiche rigorose, che hanno rivelato la corruzione delle istituzioni del Guatemala”. Anche se il governo è riuscito a distruggere il giornale, continua Zamora, è chiaro che nel paese governa “una dittatura tirannica e fascista”. Secondo la Reuters, il processo a Zamora è pieno d’irregolarità e quattro avvocati difensori sono stati arrestati. Altri otto giornalisti di elPeriódico sono indagati. ◆
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