Il Saskatchewan research council, un istituto di ricerca dello stato canadese del Saskatchewan, ha lanciato l’Src rare earth processing facility, un’azienda che si dedicherà alla lavorazione delle terre rare provenienti dall’Australia, dal Brasile e dal Vietnam. Come spiega il Financial Times, si tratta di “un passo in avanti negli sforzi delle economie occidentali di mettere fine al dominio della Cina nel settore dei minerali” più importanti per le tecnologie avanzate. Secondo l’Agenzia internazionale per l’energia, la Cina controlla il 60 per cento dell’estrazione globale di terre rare (un gruppo di diciassette elementi chimici fondamentali per la fabbricazione di prodotti tecnologici) e il 90 per cento della lavorazione. ◆
Un polo per le terre rare
La Mercedes vende poco
Le azioni del Mercedes-Benz Group hanno registrato il ribasso più forte degli ultimi quattro anni dopo che l’azienda tedesca ha rivisto al ribasso le previsioni di vendita sul mercato cinese, scrive Bloomberg. Anche in Europa gli affari non vanno bene, visto che ad agosto le consegne di nuovi veicoli sono diminuite del 13 per cento. È un altro segnale d’allarme per l’industria dell’auto, messa in difficoltà dall’avvento dei veicoli con motore elettrico, in particolare di quelli cinesi. All’inizio di settembre la Volkswagen ha addirittura annunciato la possibile chiusura di impianti in Germania. Anche la Bmw, inoltre, ha dovuto ridurre le sue previsioni per gli utili del 2024 a causa delle deboli vendite in Cina.
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