Tutti i passeggeri in arrivo in Ruanda provenienti dagli Stati Uniti o dalla Spagna saranno sottoposti a controlli medici, anche se non presenteranno i sintomi dell’ebola.
La misura è stata decisa dalle autorità locali di Kigali ed è stata resa immediatamente esecutiva. Il provvedimento riguarderà tutte le persone che nei 22 giorni precedenti all’arrivo sono state negli Stati Uniti o in Spagna.
In Ruanda resta vietato l’accesso a persone che nei 22 giorni di incubazione del virus siano state in Guinea, Liberia, Senegal o Sierra Leone. Ansa
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