L’attivista per i diritti umani Nabeel Rajab è stato liberato in Bahrein, ma gli è stato vietato di lasciare il paese fino al 20 gennaio del 2015, quando ci sarà una seconda udienza del processo. L’attivista è accusato di “oltraggio alle istituzioni”.
Rajab è stato arrestatoper alcuni tweet considerati troppo ostili verso il ministro dell’interno e della difesa che gli hanno fatto causa. Il processo si è aperto il 19 ottobre a Manama. Afp
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