Raffaella Paita, candidata del centrosinistra alla presidenza della regione Liguria, è stata iscritta nel registro degli indagati dalla procura di Genova nell’ambito dell’inchiesta sull’alluvione del 9 ottobre 2014 in cui era morta una persona per l’esondazione del torrente Bisagno. All’attuale assessora alla protezione civile della Liguria viene contestata la mancata allerta, visto che le previsioni meteo avevano indicato la possibilità di forti temporali nella zona di Genova.
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