Sono almeno 115 i bambini rimasti uccisi nel conflitto nello Yemen, secondo l’ultimo rapporto del Fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia (Unicef). La metà sono vittime dei raid della coalizione guidata dall’Arabia Saudita, che dal 26 marzo bombarda il paese per fermare l’avanzata dei ribelli sciiti houthi. Gli altri sono rimasti uccisi da mine, colpi di arma da fuoco e granate. I bombardamenti della coalizione sono ancora in corso, nonostante la tregua annunciata da Riyadh.

I civili uccisi nel conflitto sono almeno 551, secondo le ultime stime dell’Onu, e 150mila persone hanno dovuto abbandonare le proprie case.

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